alfabetizzare alla ricerca

EVENTI: streaming #29gennaio Countering online #disinformation – Towards a more transparent, credible and diverse digital media ecosystem @eu_commission #crowdsearcher #brussel

This Conference will provide a unique opportunity to take stock of the achievements made in tackling online disinformation in Europe and will look at the way forward in view of the upcoming European Parliament elections.


DIRETTA STREAMING

One year after launching the initiative on online disinformation, the European Commission invites participants to the conference “Countering online disinformation” to reflect on the progress made and to step up efforts to secure free and fair democratic processes in view of the 2019 European Parliament elections and more than 50 presidential, national or local/regional elections being held in Member States by 2020.

 


The programme is available.
https://ec.europa.eu/digital-single-market

___________Protecting users from disinformation: the industry Code of Practice
08:30-09:00 Registration and welcome coffee

09:00-09:15 Keynote speech by Commissioner Mariya Gabriel

09:15-09:30 EU initiatives on disinformation, Giuseppe Abbamonte, Director
Media Policy, European Commission

09:30-10:30 Report from the signatories of the Code of Practice: What are signatories doing to combat disinformation, particularly in the electoral context? Moderator: Giuseppe Abbamonte, European Commission
# Report from Thomas Myrup Kristensen, Facebook
# Report from Jon Steinberg, Google
# Report from Stephen Turner, Twitter

10:30-10:45 Q&A session

10:45-11:00 Coffee Break

11:00-11:15 Keynote speech by Rasmus Nielsen, Director of Research, Reuters Institute for the Study of Journalism

11:15-12:15 Panel discussion – What should be expected from the Code of Practice in view of the EP elections and beyond?
Moderator: Rasmus Nielsen, Director of Research, Reuters Institute for the Study of Journalism
• Tania Fajon, MEP
• Ľuboš Kukliš, ERGA Chairperson
• Madeleine de Cock Buning, Chair of the High Level Expert Group on Fake News
• Giovanni Zagni, Pagina Politica

12:15-12:30 Q&A

12:30-14:00 Networking Lunch

___________Strengthening fact-checking, collective knowledge, and monitoring capacity on disinformation

14:00-14:15 Keynote speech by Gianni Riotta, Luiss

14:15-15:00 Report from fact-checking organisations: How can the fact-checking community help ensure a fair public debate?
Moderator: Paolo Cesarini, European Commission
• Steven Brill, Newsguard
• Clara Jimenez Cruz
• Justyna Kurczabinska, EBU
• Nikos Sarris, SOMA

15:00-15:15 Q&A session

15:15-16:00 Panel discussion: How can digital technologies facilitate the detection and analysis of false information?
Moderator: Denis Teyssou, AFP
• Vasillas Koulolias, Co-inform
• Kalina Bontcheva, Weverify
• Nahema Marchal, ComProp

16:00-16:15 Q&A Session

16:15-16:30 Coffee Break

16:30-17:15 Panel discussion: how can academic research contribute to a better understanding of disinformation patterns?
Moderator: Madeleine de Cock Buning, Chair of the High Level Expert Group on Fake News
• Luciano Morganti, VUB, MediaRoad
• Guido Cardarelli, Professor IMT Lucca
• Jane Suiter, Professor, School of Communications at Dublin City University
• Anja Bechmann, Aarhus University

17:15-17:30 Q&A Session

17:30-17:45 Closing remarks by Claire Bury, Deputy Director General, DG CONNECT

17:45 Networking Cocktail and Exhibition To fake or not to fake – an artistic view on disinformation

19:00 End of the Event

EVENTI: #convegnostelline 2019 La Biblioteca che cresce: contenuti e servizi tra frammentazione e integrazione @cstelline #14marzo e #15marzo

FONTE http://www.convegnostelline.it/sessioni.php

La partecipazione al Convegno è gratuita, previa registrazione da effettuarsi online o al desk di accoglienza durante i giorni del Convegno. L’iscrizione online consente di evitare code e attese e di ricevere al proprio arrivo tutti i materiali informativi.
http://www.convegnostelline.it/iscrizioni.php

https://www.facebook.com/ConvegnoStelline/

https://twitter.com/cstelline


Giovedì 14 marzo Ore 9,30 – 13,00

Sala Manzoni

Presiede

STEFANO PARISE,
Direttore Area Biblioteche del Comune di Milano

Saluto di benvenuto del Presidente della Fondazione Stelline

PIERCARLA DELPIANO

Saluto delle autorità

STEFANO BRUNO GALLI, Assessore Autonomia e Cultura di Regione Lombardia

FILIPPO DEL CORNO, Assessore alla Cultura del Comune di Milano

ROSA MAIELLO,
Presidente dell’Associazione Italiana Biblioteche


Giovedì 14 marzo Ore 9,30 – 13,00

Sala Manzoni

Scenari e tendenze (è prevista la traduzione simultanea)

Presiede
STEFANO PARISE
Direttore Area Biblioteche del Comune di Milano

JEFFREY T. SCHNAPP
Faculty director metaLAB, Harvard University

Biblioteche oltre il libro: una provocazione per il futuro

GINO RONCAGLIA
Università della Tuscia

Le biblioteche fra granularità e complessità

MAURO GUERRINI
Università degli studi di Firenze

La biblioteca integrata: nuovi modelli e nuove tecniche

ANNETTE DORTMUND
Research Consultant, OCLC

Connettere le biblioteche a un web di dati: nuovi approcci alla condivisione dei metadati

MAURIZIO VIVARELLI
Università degli studi di Torino

Dai frattali alle reti: un punto di vista olistico per la lettura


Giovedì 14 marzo Ore 14,30 – 18,00

Sala Manzoni

Innovare con la comunità: una sfida per le biblioteche pubbliche

Introduce e coordina
MARIA STELLA RASETTI
Direttore Biblioteca San Giorgio di Pistoia

TUULA HAAVISTO
Cultural Director, City of Helsinki

Helsinki Central Library Oodi: storia di un travolgente successo
SUE CONSIDINE
Former Executive Director Fayetteville Free Library, New York

Oltre il contenuto: come il coinvolgimento della comunità può portare all’apprendimento partecipativo e alla creazione di conoscenza
THEO KEMPERMAN
Directeur Bibliotheek Rotterdam

Un approccio alla biblioteca pubblica al servizio dei giovani

Break
MEIKE JUNG
Stuttgart Stadtbibliothek am Mailänder Platz

Educazione alla lettura e alla cultura digitali nella biblioteca di Stoccarda. Attività di mediazione ed eventi in collaborazione con le iniziative regionali
EMMA CATIRI
Sistema bibliotecario di Milano

DANIELA CICHETTI
Sistema bibliotecario di Milano

La nuova Lorenteggio: crescere con il territorio tra innovazione e partecipazione

La sessione si concluderà con un confronto fra i relatori a cui saranno sottoposte alcune domande raccolte tra il pubblico.


Giovedì 14 marzo Ore 14,30 – 18,00

Sala Leonardo

Come cambiano le mappe delle biblioteche accademiche

Introduce e coordina
LAURA BALLESTRA
Biblioteca Rostoni, LIUC Università Cattaneo

PAOLA CASTELLUCCI
Sapienza Università di Roma

Dal laboratorio alla biblioteca: cittadinanza scientifica in un mondo open
MAURIZIO LANA
Università degli studi del Piemonte Orientale

Information literacy e accesso aperto
ROSSANA MORRIELLO
Politecnico di Torino, Servizio Qualità e Valutazione

La biblioteca accademica da fornitrice di servizi a partner collaborativo

Break
ANDREA CAPACCIONI
Università degli studi di Perugia

Le biblioteche universitarie e le sfide della digital scholarship. Le monografie ad accesso aperto
MARIA CASSELLA
Biblioteca Norberto Bobbio, Università degli studi di Torino

Terza missione e modelli biblioteconomici: come evolve il profilo della biblioteca accademica
FABIO DI GIAMMARCO
Biblioteca di storia moderna e contemporanea di Roma

Biblioteche e Big Data: una sfida complessa per nuove forme di conoscenza immaginando nuovi assetti e servizi


Venerdì 15 marzo Ore 9,30 – 13,00

Sala Manzoni

La costruzione delle raccolte: nuove strategie e criticità

Introduce e coordina
GIOVANNI SOLIMINE
Sapienza Università di Roma

TOMMASO GIORDANO
Già direttore della Biblioteca dell’Istituto Universitario Europeo

Quale politica per lo sviluppo delle collezioni? Spunti per una discussione

SARA DINOTOLA
Biblioteca civica di Bolzano

Lo sviluppo delle collezioni nelle biblioteche pubbliche: verso una citizen-centric-library

KLAUS KEMPF
Direttore del Dipartimento Biblioteca digitale e Bavarica, Bayerische Staatsbibliothek

Curated content come un aspetto centrale della politica delle raccolte nell’epoca digitale

ANNA MARIA TAMMARO
DILL – International Master Digital Library Learning

Collezioni come dati: come cambia il ruolo del bibliotecario

ANTONELLA DE ROBBIO
E-LIS Chief Executive Officer

L’avanzata degli archivi aperti per una biblioteca che cresce: il caso E-LIS

FRANCESCO MELITI
Biblioteca Universitaria di Lugano

Le collezioni delle biblioteche e le Shadow Libraries: luci ed ombre


Venerdì 15 marzo Ore 9,30 – 13,00

Sala Leonardo

Nuovi alfabeti al tempo del digitale: dati, integrazione, strumenti

Introduce e coordina
GIOVANNI BERGAMIN
Comitato Esecutivo nazionale AIB

ROBERTO RAIELI
Coordinatore Gruppo di studio AIB Catalogazione, indicizzazione, linked open data e web semantico (CILW)

Un Semantic Web Manifesto per l’ordine o il disordine dei “nostri” dati

FABIO CUSIMANO
Veneranda Biblioteca Ambrosiana

Il digitale in biblioteca: opportunità di crescita e integrazione, o deriva verso la frammentazione?

CHIARA STORTI
Servizi informatici, Biblioteca nazionale centrale di Firenze

Ricomporre la frammentazione: FOLIO, una piattaforma aperta e collaborativa (anche) per le biblioteche italiane

TIZIANA POSSEMATO
Direttore @cult

CLAUDIO FORZIATI
Biblioteca Università di Napoli Federico II

Riuso, interoperabilità, influenza: la cooperazione virtuosa tra i progetti SHARE e Wikidata

SIMONA TURBANTI
Università di Pisa

FABIO VENUDA
Università degli studi di Milano

Co-operative cataloguing, interoperabilità bibliografica e qualità dei cataloghi

MAURIZIO CAMINITO
Presidente Forum del Libro

La biblioteca è destinata a crescere al tempo degli smartphone? Nuovi servizi per utenti connessi

GIORGIO BEVILACQUA
Università di Torino – Dipartimento di Studi Umanistici

Interoperabilità e arricchimento semantico dei dati bibliografici: il progetto Linked Open Data del CoBiS


Venerdì 15 marzo Ore 14,30 – 17,15

Sala Manzoni

La biblioteca tra complessità e integrazione

Introduce e coordina
CLAUDIO GAMBA
Dirigente Struttura Istituti e Luoghi della Cultura di Regione Lombardia

ALBERTO SALARELLI
Università degli studi di Parma

Contro il soluzionismo: le biblioteche come presidî della complessità

MATILDE FONTANIN
Università di Trieste, Sistema bibliotecario di ateneo

Complessità dell’ecosistema informativo e cittadinanza attiva: la mediazione dei bibliotecari

ANNA BUSA
DM Cultura

L’integrazione come risposta alla frammentazione

CHIARA FAGGIOLANI
Sapienza Università di Roma

(con Alessandra Federici e Flavia Massara)

Biblioteche data driven. Oltre la frammentazione dei dati verso un sistema informativo integrato per le biblioteche italiane

SIMONETTA PASQUALIS
Biblioteca della Casa Internazionale delle donne – Trieste

MAVIS TOFFOLETTO
Servizio Musei e Biblioteche del Comune di Trieste

Ranganathan a Trieste, il Progetto Biblioteca diffusa


Venerdì 15 marzo Ore 14,00 – 17,00

Sala Leonardo

Biblioteche e Wikipedia: il GLAM come volano della crescita

A cura della fondazione BEIC

VALERIA DE FRANCESCA
Fondazione BEIC

FEDERICA VIAZZI
Fondazione BEIC

Il catalogo che cresce: gli autori della Beic Digital Library in Wikidata

LISA LONGHI
Fondazione BEIC

Come cresce un bibliotecario? Il confronto con Wikipedia come occasione di valorizzazione professionale

MARCO CHEMELLO
Wikimedia Italia

L’efficacia di un Wikipediano in residenza permanente: il caso di BEIC

Ospiti: LUCA MARTINELLI, Wikipedia


FONTE http://www.convegnostelline.it/sessioni.php

https://www.facebook.com/ConvegnoStelline/

https://twitter.com/cstelline

La partecipazione al Convegno è gratuita, previa registrazione da effettuarsi online o al desk di accoglienza durante i giorni del Convegno. L’iscrizione online consente di evitare code e attese e di ricevere al proprio arrivo tutti i materiali informativi.
http://www.convegnostelline.it/iscrizioni.php

EVENTI: Codice di condotta contro la #disinformazione e le #fakenews @eu_commission #biblioVerifica #tacklefakenews #FutureOfEurope #EUelections2019

La Commissione Europea ha definito con i rappresentanti delle piattaforme online, i principali social network, gli inserzionisti pubblicitari e l’industria pubblicitaria un Codice di autodisciplina per affrontare la diffusione della disinformazione online e delle notizie false.

Questa iniziativa nasce su base volontaria, come autoregolamentazione per combattere la disinformazione.


https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/code-practice-disinformation

Il codice di “buone pratiche“ valido in ogni Stato UE si propone come obiettivi:


garantire trasparenza circa i contenuti sponsorizzati, in particolare per quanto riguarda i messaggi pubblicitari di natura politica, restringere il numero di possibili bersagli di propaganda politica e ridurre il profitto dei vettori di disinformazione;


fare maggiore chiarezza in merito al funzionamento degli algoritmi e consentire verifiche da parte di terzi;


agevolare la scoperta e l’accesso da parte degli utenti di fonti di informazione diverse, che sostengano differenti punti di vista;


applicare misure per identificare e chiudere gli account falsi e per affrontare il problema dei bot automatici;


fare in modo che i Fact Checking, i ricercatori e le autorità pubbliche possano monitorare costantemente la disinformazione online;

una rete europea indipendente di Fact Checking: la rete stabilirà metodi di lavoro comuni, scambierà le migliori pratiche e opererà per conseguire la più ampia copertura possibile di correzioni in tutta l’UE; i verificatori saranno scelti tra i membri dell’UE facenti parte della rete internazionale (International Fact Checking Network), che segue un rigido codice etico. La Commissione inviterà i verificatori di fatti e le organizzazioni della società civile a fornire materiale didattico a scuole e insegnanti e ad organizzare una settimana europea dell’alfabetizzazione mediatica


una piattaforma online europea sicura sulla disinformazione che supporti la rete dei Fact Checking e i ricercatori del mondo accademico raccogliendo e analizzando i dati;


promozione dell’alfabetizzazione mediatica: una maggiore alfabetizzazione mediatica aiuterà gli europei a riconoscere la disinformazione online e ad accostarsi con occhio critico ai contenuti online.


sostegno agli Stati membri nel garantire processi elettorali solidi contro minacce informatiche sempre più complesse, fra cui la disinformazione online e gli attacchi informatici;


promozione di sistemi di identificazione online volontari per migliorare la tracciabilità e l’identificazione dei fornitori di informazioni e promuovere maggiore fiducia e affidabilità delle interazioni online e dell’informazione stessa e delle sue fonti;


sostegno all’informazione diversificata e di qualità: la Commissione invita gli Stati membri ad aumentare il loro sostegno al giornalismo di qualità, per un ambiente mediatico pluralistico, vario e sostenibile. Nel 2018 la Commissione lancerà un invito a presentare proposte per la produzione e la diffusione di notizie di qualità sui temi dell’UE tramite mezzi di informazione basati su dati.


Report on the implementation of the Communication “Tackling online disinformation: a European approach”

https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/report-implementation-communication-tackling-online-disinformation-european-approach5
Dicembre 2018


SKY TG 24

Servizio
https://tg24.sky.it/mondo/2018/04/26/fake-news-codice-condotta-ue.html
Aprile 2018


Final results of the Eurobarometer on fake news and online disinformation

https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/final-results-eurobarometer-fake-news-and-online-disinformation12
Marzo 2018

EVENTI: Calendario 2019 gratuito e personalizzabile

evento
sito
Countering Online Disinformation
https://www.eac-events.eu/counteringonlinedisinformation
Open data day
http://opendataday.org/it/
Open Education Week
https://www.openeducationweek.org/
Convegno Stelline 2019
http://www.convegnostelline.it/
BiblioVerifica Day
http://biblioverifica.cloud
International Fact-Checking Day
http://factcheckingday.com
festival del giornalismo 2019
https://www.festivaldelgiornalismo.com/
Giornata mondiale del libro
http://www.un.org/en/events/bookday/
THE WEB CONFERENCE 2019
https://www2019.thewebconf.org
PASocial fake news è make news
https://www.paSocial.info
Global Fact-Checking Summit
https://www.poynter.org/fact-checking/2018/the-sixth-global-fact-checking-summit-will-be-in-cape-town-in-june-2019/
International #Literacy Day
https://www.unric.org/it/attualita/29743-giornata-internazionale-per-lalfabetizzazione-8-settembre
CICAP-Fest 2019
https://www.cicapfest.it/programma
European Statistics Day
https://ec.europa.eu/eurostat/web/ess/european-statistics-day
Open Access Week
http://www.openaccessweek.org
CicapDay Lazio
https://cicaplazio.wordpress.com/programma-del-cicap-day

condividiamo alcuni appuntamenti integrati nel calendario #BiblioVerifica

(gratuitamente scaricabile e personalizzabile liberamente tramite excel e
disponibile anche in pdf)

    proponi eventi per il 2019 con il modulo #BiblioVerifica:

    titolo(breve)

    tipologia

    descrizione e info

    organizzato da

    inizia il

    durata in giorni

    sede dell'evento

    sito (facoltativo)

    quota iscrizione

    nome e cognome (richiesto)

    e-mail (richiesto)

    evento
    data
    sede
    Countering Online Disinformation
    2019-01-29
    Brussels Musée des Beaux-Arts
    Open data day
    2019-03-02
    Internet
    Open Education Week
    2019-03-04
    web
    Convegno Stelline 2019
    2019-03-14
    Fondazione Stelline, Corso Magenta, 61 - 20123 Milano
    BiblioVerifica Day
    2019-03-25
    web
    International Fact-Checking Day
    2019-04-02
    web
    festival del giornalismo 2019
    2019-04-03
    Perugia
    Giornata mondiale del libro
    2019-04-23
    web
    THE WEB CONFERENCE 2019
    2019-05-13
    San Francisco, California
    PASocial fake news è make news
    2019-06-18
    Ancona comune
    Global Fact-Checking Summit
    2019-06-19
    University of Cape Town's South Africa
    International #Literacy Day
    2019-09-08
    web
    CICAP-Fest 2019
    2019-09-13
    Padova
    European Statistics Day
    2019-10-20
    Europe
    Open Access Week
    2019-10-21
    web
    CicapDay Lazio
    2019-12-07
    Roma


    (pdf)

    evento
    info
    organizzazione
    Countering Online Disinformation
    European Commission Conference
    European Commission DG CONNECT Unit I4 – Media Convergence and Social Media
    Open data day
    è una festa dei dati aperti organizzata ogni anno a livello mondiale. Per la quinta volta, gruppi da tutto il mondo creeranno degli eventi locali in cui useranno dati aperti nelle proprie comunità
    @okFn
    Open Education Week
    global Open Education Movement
    Open Education Consortium
    Convegno Stelline 2019
    La biblioteca che cresce - contenuti e servizi tra frammentazione e integrazione
    Biblioteche oggi - EDITRICE BIBLIOGRAFICA srl
    BiblioVerifica Day
    secondo anno del blog BiblioVerifica
    BiblioVolontari
    International Fact-Checking Day
    giornata per l'alfabetizzazione al fact checking
    Factcheckers
    festival del giornalismo 2019
    Tutti gli eventi in diretta streaming
    Arianna Ciccone e Christopher Potter
    Giornata mondiale del libro
    #giornatamondialedellibro #worldbookday
    UNESCO
    THE WEB CONFERENCE 2019
    30 years of the web
    W3C
    PASocial fake news è make news
    Evento ad Ancona organizzato dalla Regione Marche e ordine giornalisti
    PaSocial
    Global Fact-Checking Summit
    Global Fact
    poynter
    International #Literacy Day
    L’8 settembre è la Giornata internazionale dell’alfabetizzazione, una ricorrenza istituita il 17 novembre 1965 dall’UNESCO al fine di ricordare alla comunità internazionale l’importanza dell’alfabetizzazione.
    UNESCO
    CICAP-Fest 2019
    evento di divulgazione scientifica di rilievo nazionale e internazionale che, insieme ad alcuni dei più importanti protagonisti della ricerca, della divulgazione e anche dell'intrattenimento, affronta e approfondisce temi attualissimi come quello delle fake-news, delle pseudoscienze, delle bufale e della disinformazione scientifica
    CICAP
    European Statistics Day
    better data, better lives
    European Statistical Advisory Committee (ESAC)
    Open Access Week
    12th year, promoting Open Access
    SPARC global coalition
    CicapDay Lazio
    Il “CICAP Day – Lazio 2019” è un evento con ingresso gratuito aperto a tutti, ma soprattutto una ottima occasione di incontro per tutti i soci e simpatizzanti CICAP.
    Cicap

    EVENTI: 60° congresso @AIB_IT Associazione Italiana Biblioteche #22novembre @bnc_ROMA #biblioVerifica

    http://www.aib.it/attivita/2018/69978-congr60-programma


    22 novembre 2018 PROGRAMMA

    8.45 – 9.00  Registrazione dei partecipanti

    9.00 – 9.20  Saluti istituzionali

    • Andrea De Pasquale, Direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma
    • Rosa Maiello, Presidente nazionale AIB

    9.20 – 11.30  Sessione introduttiva (presiede Andrea De Pasquale)

    • Enrico Giovannini, Università di Roma “Tor Vergata”, Portavoce dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS)
      L’Agenda ONU per il 2030 e le attività dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS)
    • Gerald Leitner, Segretario generale IFLA
      IFLA Global Vision: results of the international survey
    • Anthony Marx, Presidente della New York Public Library
      Libraries at the Center of the Civic Revolution

    11.30 – 12.00  Coffee Break

    12.00 – 12.20

    • Gino Roncaglia, Università della Tuscia
      Le biblioteche, luoghi di accesso alla complessità

    12.20 – 12.40  Biblioteche e tecnologie innovative: studi di caso

    • Giulio Blasi, MLOL
      Dati statistici sull’e-lending in Italia. I numeri di MLOL 2011-2018

    12.40 – 13.00

    • Ricardo Franco Levi, Associazione italiana editori
      Per un’alleanza delle professioni del libro e della lettura. Il punto di vista di AIE

    13.00 – 14.00  Light lunch

    14.00 – 17.00  Due sessioni parallele

     

    Sala Conferenze

    Le parole chiave della biblioteca (chair: Cecilia Cognigni)

    • Massimo Belotti, direttore di “Biblioteche oggi”
      Le parole delle Stelline: un percorso a faccette
    • Mauro Guerrini, Università di Firenze
      Accesso e Inclusione (spunti e contrappunti dallo studio della tradizione biblioteconomica)
    • Stefano Parise, Direttore Area Biblioteche Direzione Cultura Comune di Milano
      Qualità e Trasparenza (rapporto tra biblioteche e mercato)
    • Laura Ballestra, LIUC Unversità Cattaneo – Sandra Migliore, Università di Torino
      Apprendimento lungo l’arco di tutta la vitainformation literacy e lettura per comprendere e decidere nella vita
    • Fabio Venuda, Università di Milano
      Collezioni, Servizi, Persone (il progetto della biblioteca e le sue criticità)
    • Eusebia Parrotto, Comune di Trento
      Creatività e Ricerca: la biblioteca come officina per la produzione collaborativa di contenuti e servizi

    Discussione e conclusioni

     

    Sala 1/2

    Infrastrutture nazionali della conoscenza (chair:  Anna Lucarelli)

    • Claudio Leombroni, Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
      Tutela e valorizzazione
    • Giovanni Bergamin, Comitato esecutivo nazionale AIB
      Conservazione del patrimonio culturale digitale
    • Luca Bellingeri (direttore della Biblioteca nazionale centrale di Firenze), Andrea De Pasquale (direttore della Biblioteca nazionale centrale di Roma, Simonetta Buttò (direttrice dell’Istituto centrale per il catalogo unico)  dialogano con Giuseppe Vitiello (NATO Defense College) su I servizi nazionali al tempo della rete: nuove prospettive di collaborazione

    Discussione e conclusioni

    20.00 Cena sociale

     

    23 novembre 2018 PROGRAMMA

    9.00 – 13.30  Assemblea generale degli associati AIB

    13.30  – 14.30  Light lunch

    14.30  – 17.30  Sessione conclusiva
    Introduce e presiede Rosa Maiello

    Cecilia Cognigni, Biblioteche civiche torinesi e Anna Lucarelli, Biblioteca nazionale centrale di Firenze
    Report sui lavori della prima giornata

    Tavola rotonda: La biblioteca come istituzione: autonomia e quadro normativo 
    Paola Passarelli (direttore generale Biblioteche e istituti culturali MiBAC), Gianni Stefanini (direttore del Consorzio Sistema Bibliotecario Nord Ovest), Lorenzo Fioramonti – in attesa di conferma – (viceministro MIUR) e Vincenzo Santoro (responsabile Dipartimento Cultura ANCI).

    17.30  Conclusioni di Giovanni Solimine (Sapienza Università di Roma) con lettura del documento del Comitato dei Saggi

     

    Per tutta la durata del Congresso saranno allestiti spazi espositivi

    http://www.aib.it/attivita/2018/69978-congr60-programma


    STRUMENTI: @OERLIBRARIAN risorse didattiche aperte contro la #disinformazione e le #fakenews #oercommons #biblioverifica

    OPEN EDUICATION RESOURCE “Risorse didattiche aperte e gratuite”
    condivise su #oerCOMMONS da @oerLIBRARIAN
    Info https://facebook.com/oercommons/

    https://www.oercommons.org

    https://twitter.com/oercommons

    #OPENDATA

    I dati aperti sono dati che possono essere liberamente utilizzati, riutilizzati e ridistribuiti da chiunque, soggetti eventualmente alla necessità di citarne la fonte e di condividerli con lo stesso tipo di licenza con cui sono stati originariamente rilasciati.

    La full Open Definition spiega nei dettagli cosa questo significhi. Gli aspetti più importanti sono:

    • Disponibilità e accesso: i dati devono essere disponibili nel loro complesso, per un prezzo non superiore ad un ragionevole costo di riproduzione, preferibilmente mediante scaricamento da Internet. I dati devono essere disponibili in un formato utile e modificabile.
    • Riutilizzo e ridistribuzione: i dati devono essere forniti a condizioni tali da permetterne il riutilizzo e la ridistribuzione. Ciò comprende la possibilità di combinarli con altre basi di dati.
    • Partecipazione universale: tutti devono essere in grado di usare, riutilizzare e ridistribuire i dati. Non ci devono essere discriminazioni né di ambito di iniziativa né contro soggetti o gruppi. Ad esempio, la clausola ‘non commerciale’, che vieta l’uso a fini commerciali o restringe l’utilizzo solo per determinati scopi (es. quello educativo) non è ammessa.

    MANUALE http://opendatahandbook.org/guide/it/



    @OERLIBRARIAN risorse didattiche aperte contro la #disinformazione e le #fakenews #oercommons #biblioverifica

     

    STRUMENTI: @UNESCO difendersi dalle #FakeNews e riconoscere la #disinformazione “JOURNALISM, ‘FAKE NEWS’ & DISINFORMATION. A Handbook for Journalism Education and Training” manuale #openAccess #biblioVerifica

    Manuale libero e gratuito per orientarsi nel mondo della disinformazione e difendersi dalle notizie false:
    JOURNALISM, ‘FAKE NEWS’ & DISINFORMATION Handbook for Journalism Education and Training

    Cherilyn Ireton and Julie Posetti

    UNESCO Series on Journalism Education
    ISBN: 978-92-3-100281-6

    https://en.unesco.org/fightfakenews




    download
    http://unesdoc.unesco.org/images/0026/002655/265552E.pdf




    INDICE

    Introduction by Cherilyn Ireton and Julie Posetti
    Using this handbook as a model curriculum by Julie Posetti
    MODULE 1: Truth, trust and journalism: why it matters
    by Cherilyn Ireton

    MODULE 2: Thinking about ‘information disorder’: formats of

    misinformation, disinformation, and mal-information
    by Claire Wardle and Hossein Derakhshan

    MODULE 3: News industry transformation: digital technology,

    social platforms and the spread of misinformation and

    disinformation
    by Julie Posetti

    MODULE 4: Combatting disinformation and misinformation
    through Media and Information Literacy (MIL)
    by Magda Abu-Fadil

    MODULE 5: Fact-checking
    by Alexios Mantzarlis

    MODULE 6: Social media verification:
    assessing sources and visual content
    by Tom Trewinnard and Fergus Bell

    MODULE 7: Combatting online abuse:
    when journalists and their sources are targeted
    by Julie Posetti

    Contributors & Photo Credits

    EVENTI: @CICAP Fest 2018 @padova #cicapFest18 scienza verità e bugie della vita quotidiana #biblioverifica


    https://www.cicapfest.it/2018

    TRE GIORNI DI SCOPERTE E SORPRESE
    DOVE LA SCIENZA INCONTRA LA MERAVIGLIA

    Ami la scienza, vuoi scoprire cose nuove divertendoti, ma senza farti prendere in giro da bufale e falsi miti? Vieni al CICAP Fest: a Padova, dal 14 al 16 settembre, il festival della scienza e della curiosità affronterà interrogativi e misteri della vita quotidiana, aiutandoti ad acquisire gli strumenti per discernere tra verità e bugie. Spettacoli, conferenze, laboratori, più di 200 eventi per grandi e piccoli. Ospiti speciali Piero Angela e lo psicologo inglese Richard Wiseman, oltre a tanti altri bei nomi della scienza, della divulgazione e dello spettacolo. Una straordinaria palestra per il tuo cervello.

    STRATEGIE: i dieci comandamenti della logica #biblioVerifica

    1. Tu non dovrai attaccare il carattere della persona, bensì i suoi argomenti. (Ad hominem)
    2. Tu non traviserai né esagererai l’argomento di una persona al fine di renderlo più facile da attaccare. (Fallacia del fantoccio)
    3. Tu non dovrai utilizzare piccoli numeri per rappresentare il tutto. (Frettolosa generalizzazione)
    4. Tu non sosterrai la tua posizione assumendo una delle sue premesse per vera. (Petitio principii)
    5. Tu non sosterrai che, poiché si è verificato qualcosa prima, quella dev’essere la causa. (Post Hoc / Falsa causa)
    6. Tu non dovrai ridurre l’argomento fino a due sole possibilità. (Falsa dicotomia)
    7. Tu non sosterrai che a causa della nostra ignoranza, l’affermazione dev’essere vera o falsa. (Ad ignorantiam)
    8. Tu non addosserai l’onere della prova su colui che nega l’affermazione. (Inversione dell’onere della prova)
    9. Tu non dovrai assumere che da “questo” derivi “quello” quando non vi è alcun collegamento logico. (Non sequitur)
    10. Tu non sosterrai che, perché una premessa è popolare, quindi deve essere vera. (Fallacia del Carrozzone)

    1. Non attaccherai il carattere della persona, ma la sua argomentazione. In parole povere condanna l’argumentum ad hominem, una furberia retorica per distogliere l’attenzione dall’argomento principale per dimostrarne la falsità. Quindi, se Giovanni ascolta canzoni di Manson questo non vuol dire che le sue argomentazioni in merito alla fede siano di minor valore rispetto a quelle di chi invece ascolta Radio Maria.
    2. Non esagererai o distorcerai l’argomentazione di una persona per renderla attaccabile. E’ il diffuso argomento fantoccio, quello che si tira in ballo con interpretazioni del tutto personali e infondate di un’argomentazione al fine di indebolirla e poi confutarla.
    3. Non userai pochi dati ignorando tutte le variabili per rappresentare l’intero. E’ il caso della generalizzazione affrettata: ho 10 numeri e con quelli pretendo di descrivere un fenomeno complesso, ignorando tutte le variabili in gioco che hanno un peso sostanziale. Sono quelle affermazioni un tanto al chilo che i giornalisti amano strombazzare partendo da un singolo studio (magari) o una singola affermazione di un singolo studio (cosa più frequente): un asteroide passerà a 300 mila chilometri dalla Terra diventa asteroide in rotta di collisione con il nostro pianeta. Per fare un altro esempio: gli scettici del cambiamento climatico tirano fuori piccole popolazioni di cifre, relative spesso a piccolissime aree del pianeta per dimostrare che il cambiamento climatico è un fantasia. Insomma, c’è poco da ridere.
    4. Non sosterrai la tua argomentazione partendo dall’assunto che le sue premesse siano vere. E’ il cane che si morde la coda: beg of the question o per dirla in latino circulus in probando. Quindi, se affermo che B sia vero assumendo che A è a sua volta vero, ma A non è dimostrabilmente vero, sto cercando di dimostrare la verità di B sulla base del… nulla. Casi famosi? Le argomentazioni religiose nella stragrande maggioranza dei casi (“questo testo sacro dice il vero in quanto è rivelato dalla divinità, che esiste perché ce lo dice il testo sacro”).
    5. Non affermerai che qualcosa che è accaduto prima sia per forza la causa di cosa accade in seguito. Correlazione e causa sono due cose totalmente diverse. Le vendite di calzini a pois negli ultimi 50 anni hanno seguito un trend straordinariamente similare a quello del numero di tumori al seno. Pertanto, comprare calzini a pois causa cancro al seno.
    6. Non semplificherai l’argomentazione a sole due possibilità. Questo trucchetto si applica quando si vuole obbligare qualcuno a prendere una decisione precisa, scegliendone due che ci fanno comodo e ignorando tutti gli altri possibili risultati.
    7. Non dirai che, vista la nostra ignoranza sull’argomento, un’affermazione deve essere necessariamente vera o falsa. Quindi, non possiamo dire che qualcosa è vero solo perché non è stato ancora dimostrato essere falso. Magari non si ha a disposizione l’intera conoscenza sull’argomento, ad esempio. Mi ricorda qualcosa: il burden of proof, l’onere della prova. Non puoi dimostrare l’inesistenza di Dio” è l’esempio che calza a pennello. Rispolveriamo quindi il caro Bertrand Russel:

      Se io sostenessi che tra la Terra e Marte ci fosse una teiera di porcellana in rivoluzione attorno al Sole su un’orbita ellittica, nessuno potrebbe contraddire la mia ipotesi purché io avessi la cura di aggiungere che la teiera è troppo piccola per essere rivelata persino dal più potente dei nostri telescopi. Ma se io dicessi che, giacché la mia asserzione non può essere smentita, dubitarne sarebbe un’intollerabile presunzione da parte della ragione umana, si penserebbe giustamente che stia dicendo fesserie. Se però l’esistenza di una tale teiera venisse affermata in libri antichi, insegnata ogni domenica come la sacra verità e instillata nelle menti dei bambini a scuola, l’esitazione nel credere alla sua esistenza diverrebbe un segno di eccentricità e porterebbe il dubbioso all’attenzione dello psichiatra in un’età illuminata o dell’Inquisitore in un tempo antecedente [da “Is There a God?”, 1952]

    8. Non scaricherai l’onere della prova su colui che mette in dubbio l’affermazione. Se io dico che il resveratrolo (stilbene presente nei vini rossi) è la panacea di tutti i mali, sta a me dimostrarlo, non a chi non può dimostrare il contrario. Dobbiamo sempre ricordarci che affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie. La gente ha il dovere di dubitare e di sfidare qualsiasi affermazione, usando logica e razionalità. Purtroppo questo al giorno d’oggi non avviene nel modo corretto: si mette in dubbio il parere degli esperti (ok!) ma si usano argomentazioni fallaci, internamente incoerenti (ahi!). La lista è praticamente infinita, è un problema che ha contaminato tantissimi ambiti scientifici, persino il mio, quello alimentare. Ohibò.
    9. Non concluderai che “questo” segue “quello” quando manca una connessione logica. Fantastico: il non sequitur può implicare, tra gli altri casi, quelli in cui ci sono premesse veritiere e conclusioni che, nonostante siano veritiere, non derivano dalle premesse. In questo caso non è la connessione causa-conseguenza, ma proprio la logica a mancare: se non assumi correttamente la tua dose quotidiana di pro-vitamina A tua mamma cambierà casa. Eh?
    10. Non affermerai che premessa nota essa è necessariamente vera. “Dio esiste” sarebbe una proposizione vera perché la gente ci crede, in massa. Peccato non sia così. Questo tipo di deformazione logica è nota come argumentum ad populum (più chiaro di così) ed è tremendamente comune, non solo in materia di fede. “Ognuno fa questa cosa, quindi non potrà essere sbagliata“; “La maggioranza del popolo ha eletto questo candidato, pertanto deve essere un buon candidato” (chiedetelo in Germania o, meglio ancora, in Italia!)

    FONTE: https://donnie86dc.wordpress.com/2016/09/16/i-dieci-comandamenti-della-logica/

    STRUMENTI: #TrueInChain: smascherare #FakeNews con la #Blockchain #biblioVerifica

    TrueInChain: un progetto innovativo ideato da Marco Franco e Nicolò Russo per contrastare le fake news attraverso la tecnologia blockchain unita ad un sistema di incentivi.

    Come ben sai, le notizie false hanno talmente inquinato l’informazione che si fatica a distinguere ormai cioè che è vero da ciò che è falso o parzialmente falso. Tutto questo sta creando dubbi e confusione su quanto leggiamo. Ora con TrueInChain hai uno strumento per segnalare una notizia che reputi falsa. Il funzionamento è semplice: inserisci il link della fake news, spiega con un allegato o con dei commenti perché ritieni la news “fake” e premi invio! Poi toccherà a noi.

    Il tracciamento delle notizie si basa su Ethereum, una piattaforma decentralizzata del Web 3.0 per la creazione e pubblicazione peer-to-peer di contratti intelligenti creati in un linguaggio di programmazione Turing-completo.
    https://it.wikipedia.org/wiki/Ethereum



    https://trueinchain.org

    EVENTI: #Roma #globalfactV quinto global fact checking summit 2018: #20GIUGNO #21GIUGNO #22GIUGNO #biblioverifica

    The International Fact-Checking Network is pleased to announce that Global Fact 5 will be held in Rome on June[masked] in the wonderful setting of St. Stephen’s School at the Aventine Hill. Global Fact 5 will address some of the most important issues in fact-checking and misinformation, including:
    Reaching out with facts to skeptical audiences.
    New formats for fact-checking.
    Acceleration and automation of the fact-checking process.
    Fact-checking and the platforms

    https://www.meetup.com/it-IT/BiblioVerifica/events/247687124/


    St. Stephen’s School | Via Aventina #3, 00153 Roma
    info gfworkshops.org/#agendaSection


    20 giugno dalle 9.00 alle 20.30

    08:00 – 09:00
    Auditorium
    Registration

    09:00 – 09:30
    Auditorium
    Opening Remarks

    Alexios Mantzarlis International Fact-Checking Network, Bill Adair Duke University and Neil Brown Poynter.
    09:30 – 10:30
    Auditorium
    Show & Tell | Formats, Impact & Research

    Aaron Sharockman PolitiFact, Clara Jiménez Cruz Maldita.es, Grace Jackson Facebook and Giovanni Zagni Pagella Politica.
    10:30 – 11:30
    Auditorium
    Panel | Russian disinformation: Pervasive or NBD?

    Anna Zafesova La Stampa, Liepa Želnienė 15min, Milka Domanovic Istinomer, Peter Pomerantsev LSE and Glenn Kessler Washington Post Fact Checker (moderates).
    11:30 – 12:00
    Break

    12:00 – 13:00
    Auditorium
    Panel | Brace for the coming fake Videogeddon (or not)

    Aliaume Leroy Bellingcat/BBC, Christian Riess University of Erlangen-Nuremberg, Denis Teyssou AFP/InVID and Olivia Sohr Chequeado (moderates).
    13:00 – 13:30
    Auditorium
    Featured Talk | The Chequeado Story

    Laura Zommer, Chequeado.
    13:30 – 14:45
    Lunch

    14:45 – 15:45
    Auditorium
    Panel | The future of Claimreview

    Bill Adair Duke University, Mevan Babakar Full Fact and Simon Baumgartner Google.
    14:45 – 15:45
    Room 1
    Workshop | How the code of principles works

    Dulce Ramos IFCN. Are you interested in applying to the code of principles but uncertain about the requirements? Do you want to figure out whether it’s the right fit for your organization? This will be the occasion to get an answer to these questions.
    14:45 – 15:45
    Room 2
    Closed meeting | A/B testing working group

    Alexios Mantzarlis IFCN. A meeting for the IFCN impact advisory panel pilot and the organizations (Africa Check, Chequeado, Climate Feedback, FactCheckNI & Full Fact) running the headline impact test in the second half of 2018.
    14:45 – 15:45
    Room 3
    Workshop | Fact-checking in the classroom

    Hache Merpert Chequeado, Gabriela Jacomella Factcheckers.it.
    15:45 – 16:45
    Auditorium
    Assembly | Regional Breakouts

    North America – Angie Holan PolitiFact, Europe – Grégoire Lemarchand AFP and Asia Pacific – Govindraj Ethiraj Factchecker.in.
    15:45 – 16:45
    Room 1
    Assembly | Regional Breakout

    Middle East and Africa – Baybars Orsek Dogruluk Payi.
    15:45 – 16:45
    Room 2
    Assembly | Regional Breakout

    Latin America – Cristina Tardaguila Lupa.
    16:45 – 17:45
    Auditorium
    Assembly | IFCN verified signatories meeting

    Dulce Ramos IFCN and Alexios Mantzarlis IFCN.
    16:45 – 17:45
    Room 1
    Workshop | SEO for factcheckers

    Danny Sullivan Google. You know about claim review markup, but what about ensuring that your fact checks in general are visible in search? That’s where search engine optimization comes in. This session is an open Q&A for all your SEO questions.
    16:45 – 17:45
    Room 2
    Workshop | Duke Tech & Check co-op comunity meeting

    Bill Adair Duke University.
    16:45 – 17:45
    Room 3
    Workshop | Claimreview

    Dan Brickley Schema.org and Simon Baumgartner Google.
    19:00 – 20:30
    Aperitivo | @ Museo di Roma in Trastevere

    Piazza di San Egidio 1b


    St. Stephen’s School | Via Aventina #3, 00153 Roma
    info gfworkshops.org/#agendaSection


    21 giugno dalle 9.00 alle 22.00

    09:00 – 10:00
    Auditorium
    Show & Tell | Formats

    Michal Sella & Boaz Rakocz The Whistle, Derek Thomson France 24 Observers, Tobias Reckmann WDR and Pauline Moullot Libération.
    10:00 – 10:30
    Auditorium
    Featured Talk | What regulators think

    Marco Delmastro Italian Communications Authority.
    10:30 – 11:30
    Auditorium
    Panel | Fact-checking in a humanitarian crisis

    Antonio Martínez Horizontal, Gülin Çavuş Teyit, Phyu Phyu Thi Myanmar ICT for Development Organization, Sam Dubberley Amnesty International and Dulce Ramos International Fact-Checking Network (moderates).
    11:30 – 12:00
    Break

    12:00 – 12:30
    Auditorium
    Q&A | The perils of perception

    Bobby Duffy Ipsos MORI, interviewed by Phoebe Arnold Full Fact.
    12:30 – 13:30
    Auditorium
    Q&A | Quo vadis Facebook fact-checking

    Tessa Lyons Facebook, interviewed by Alexios Mantzarlis International Fact-Checking Network.
    13:30 – 14:45
    Lunch

    14:45 – 15:00
    Auditorium
    Awards | Presentation of the finalists

    15:00 – 16:00
    Auditorium
    Assembly | What do we need to get better at?

    Alexios Mantzarlis IFCN.
    15:00 – 16:00
    Room 1
    Workshop | How the code of principles works

    Dulce Ramos IFCN. Are you interested in applying to the code of principles but uncertain about the requirements? Do you want to figure out whether it’s the right fit for your organization? This will be the occasion to get an answer to these questions.
    15:00 – 16:00
    Room 2
    Closed meeting | Technical Standards

    Mevan Babakar Full Fact.
    15:00 – 16:00
    Room 3
    Workshop | Reaching the resistant audience

    Jane Elizabeth, American Press Institute. Fact-checkers today deal with an unprecedented partisan backlash and lack of trust, a difficult environment particularly during an election year. This session will examine strategies for understanding and reaching through the resistance to fact-checking, including sourcing, writing and presentation tips.
    16:00 – 17:00
    Auditorium
    Panel | Is fact-checking more fun on the radio?

    Charlotte McDonald BBC, Russell Skelton RMIT ABC Fact Check and Samba Badji Africa Check
    16:00 – 17:00
    Room 1
    Closed meeting | FactTrack

    Alexios Mantzarlis IFCN. A meeting for the organizations seeking to pilot the FactTrack plugin being developed by the IFCN (Chequeado, Full Fact, Le Monde, Pagella Politica, PolitiFact)
    16:00 – 17:00
    Room 2
    Workshop | Preparing for the EU parliament elections

    Mikko Salo Faktabaari.
    16:00 – 17:00
    Room 3
    Workshop | SEO for factcheckers

    Danny Sullivan Google, Simon Baumgartner Google and Dan Brickley, Schema.org/Google. How can you ensure your fact check content is more visible in search? That’s where search engine optimization comes in. This session is an open Q&A to address all your questions about SEO, including questions about Claimreview markup.
    17:00 – 18:00
    Auditorium
    Assembly | Mapping the misinformation ecosystem in Asia

    Masato Kajimoto The University of Hong Kong.
    17:00 – 18:00
    Room 1
    Closed meeting | IFCN Advisory board

    Alexios Mantzarlis IFCN.
    17:00 – 18:00
    Room 2
    Workshop | Fact-checking in a divided society

    Allan Leonard FactCheckNI.
    17:00 – 18:00
    Room 3
    Workshop | Building a global database of fact checks

    Pauline Moullot Libération and Jacques Pezet Correctiv. CheckNews is a new platform of fact-checking where journalists respond to their readers question. We don’t choose what we fact-check, we check what they ask us to. The next step is to tun it into a collaborative platform, where fact-checkers from any country can access and share the content of the others. Where fact-checkers can also work together on temporary project. The more fact-checking becomes central in XXI century journalism, the more we need to work together, to make it more powerful and increase our readers’ trust. In this workshop, we will explain how we want to turn CheckNews in an international platform, how it will work and how you can join the project.
    20:00 – 22:00
    Pizza & awards | @ St Stephen’s School Terrace


    St. Stephen’s School | Via Aventina #3, 00153 Roma
    info gfworkshops.org/#agendaSection


    22 giugno dalle 9.00 alle 13.30

    09:00 – 10:30
    Auditorium
    Show & Tell | Automation

    Bill Adair Duke University, Mevan Babakar Full Fact, Pablo Martín Fernández Chequeado and Tai Nalon Aos Fatos.
    09:00 – 10:30
    Room 1
    Workshop | Does factchecking have a “women problem”?

    Amy Sippitt Full Fact. Does factchecking systematically appeal more to men than women? What can we learn from who different factchecking organisations around the world are and aren’t reaching? What research do we need to help us? This interactive workshop will be discussing insights from factcheckers across the world of what we know about our audiences; sharing formats and techniques from factcheckers and marketers for how we can widen our audiences; and identifying what burning questions we all have about our audiences and low-cost ways we can start to answer those questions.
    09:00 – 10:30
    Room 2
    Meeting | Supporting EU fact-checkers

    Alberto Rabbachin European Commission, Paolo Cesarini, European Commission.
    [LIMITED TO EU FACT-CHECKERS]
    As announced in the Communication on online disinformation (link) adopted by the Commission on the 26th of April, the European Commission would like to support the creation of a European network of independent fact-checkers to establish common working methods, exchange best practices, achieve the broadest possible coverage across the EU, and participate in joint fact-checking and related activities. The need to create such network was expressed in several multistakeholder consultations as well as reported in the HLEG report. As a first step, the Commission would like to design and roll-out a secured web space (EU Fact Checker Portal) in order to enable an EU-wide collaboration among fact-checkers. In a second step, a secure European online platform on disinformation will be developed by extending capacity and capabilities of the EU Fact Checker Portal. In particular the platform will extend the network of fact-checking organisations as well as include research activities by involving academic research experts on online disinformation. This will enable the network of fact-checkers to act as trusted flaggers. It will also facilitate a deeper understanding of online disinformation and the design of evidence-based strategies for further limiting its spread. This workshop will be an opportunity to debate on the creation of a European network of fact-checkers. The aim is to collect views on what services the portal, and later the platform, should provide to concretely support European fact-checking activities and the creation of an integrated network of fact-checkers and acadenics. The debate should also touch upon the issue of the portal/platform governance (i.e. terms of access and service) in order to ensure full independence from any political entity and public authority.
    09:00 – 10:30
    Room 3
    Workshop | Advanced Internet Research

    Henk van Ess Bellingcat. Fast and Furious Fact Finding (1) – with Facebook Dutch born Henk van Ess (twitter.com/henkvaness) does some fast and furious fact checking in Facebook. How do you find hidden friends in Facebook (Manchester Bombing) ? How do you find the precise profile of a prisoned coder (Cambridge Analytics)? What do you do when a terrorist profile is deleted (Las Vegas shooting, Jihadi John)? How do you find people in Facebook with very common last names (case NBC News)? And how do you investigate people in Facebook when you just have a first name and a city? (revenge porn) Facebook removed verification via e-mail in April 2017 – can you fix that? And while we are at it: how do you find out which US senators are followed by which Russians, how do you search for certain keywords from certain persons and what is the most important Facebook Formula you will ever see for your daily work? Expect some amazing Houdini-acts, “inspired” by daily deadlines.
    10:30 – 11:30
    Auditorium
    Panel | Fact-checking as a wire service

    Cristina Tardáguila Agência Lupa, Guillaume Daudin AFP, Kristoffer Egeberg Faktisk.no and Mark Stencel Duke Reporters’ Lab (moderates).
    10:30 – 11:30
    Room 1
    Workshop | Legal remedies for fact-checkers

    Alexios Mantzarlis IFCN.
    10:30 – 11:30
    Room 2
    Workshop | Building a global database of hoaxes

    Alexandre Pouchard Le Monde. “Who will fact-check fact-checkers ?”, are we often asked. We, fact-checkers, must keep in mind that our work as third-party fact-checkers depends on how much trust our readers have in our ethics. This is why we must respect the highest standards of transparency, nonpartisanship and fairness we can. We propose to create a worldwide and open source database of fact-check which will include the work of all fact-checking units which will want to join this effort. Such a dataset will be a huge step in terms of transparency and will facilitate studies about hoaxes.
    10:30 – 11:30
    Room 3
    Workshop | Advanced Internet Research

    Henk van Ess Bellingcat. Finishes at 12:00*
    Henk van Ess is fact checking fast and furious once more (you can follow this session without having followed Fast and Furious Fact Finding (1) with Facebook) but is now focusing on the clever use of Google, Wayback Machine, Skype and YouTube. Find the secret address of a CEO by typing in a very strange looking formula into Google (Novartis) Find out who is behind that mysterious note of a IS-warrior (Backdoors in Archive.org) Why should every reporter know about Google Triple Search (case of corrupt president)? What is the clever Google trick that also allows you 1) to find out when something went viral 2) who is behind a nickname and 3) even helps you to find deleted Instagram accounts? What do you do when you have to view 5 hours of YouTube videos, but you only have 15 minutes? (Jihadi John) How do you find the exact time that something was uploaded to YouTube? Why is a backdoor in Skype one of the best people finders? (San Bernardino shooting). Sit down, buckle up and get lots of verification tips,
    11:30 – 12:00
    Break

    12:00 – 13:00
    Auditorium
    Panel | Misinformation on messaging apps

    Carl Woog WhatsApp, Chi Zhang USC/Tow Center, Daniel Funke Int. Fact-Checking Network (moderates).
    13:00 – 13:30
    Auditorium
    Closing Remarks

    Alexios Mantzarlis International Fact-Checking Network and Bill Adair Duke University.


    EVENTI: #tutorCivicoBiblioVerifica VS #fakenews #Ariccia sala bar #AnticoCaffeSocial

    video:#29giugno 2018 #tutorCivicoBiblioVerifica VS #fakenews #Ariccia sala bar #AnticoCaffeAriccia








    slide:PDF

    Evento su facebook.com/events/1880202345365998


    CASTELLINFORMA: Tutor Civico VS Fake News


    LAZIONAUTA: Tutor Civico VS Fake News

    LAZIONATUA 29/6/2018


    Non siete stanchi delle notizie false che girano su internet? Di non sapere se quello che leggete è vero o solo una notizia sensazionalistica manipolata? Di fare figuracce perchè quello che condividete si rivela una bufala? Volete difendervi dalle Fake Nwes per avere un’informazione consapevole? Venerdi’ 29 giugno alle 17:00 presso la sala del bar #AnticoCaffe’ di #Ariccia ci sarà un breve convengo – dibattito su come ogni cittadino puo’ diventare un fact checker, utilizzando metodi di verifica autonomi delle informazioni, basati su principi di accuratezza, tracciabilità, indipendenza, legalità, imparzialità.

    Bibliotecari e archivisti, redattori volontari del blog BiblioVerifica.cloud ci spiegheranno gli strumenti di ricerca, fonti certificate e strategie di verifica attendibili.

    Ai partecipanti sarà rilasciato l’attestato “TUTOR CIVICO per BiblioVerifica” http://bit.ly/tutorbv
    come Cittadino che utilizza costruttivamente il senso critico:
    – per analizzare e comprendere l’attendibilità e l’autorevolezza delle fonti on-line,
    – per attenersi al manifesto della comunicazione non ostile,
    – per applicare il manifesto IFLA per smascherare le bufale e le false notizie.

    L’iniziativa, ad accesso libero e gratuito senza fini politici o di lucro, mira a sviluppare un processo di collaborazione civica in rete tramite le piattaforme social contro la disinformazione odierna e futura.

    Info su
    https://www.facebook.com/Antico-Caff%C3%A8-70923309932

    STRATEGIA: Bensalute.it su “Fibromialgia” #biblioVerifica

    Sul tema fibromialgia stimolazione transcranica Bensalute.it consiglia:

    sito italiano sulle malattie rare che mi sembra abbastanza affidabile.


    https://www.osservatoriomalattierare.it/fibromialgia/5920-fibromialgia-stimolazione-magnetica-transcranica-migliora-la-qualita-di-vita


    In inglese il portale MedlinePlus con molte informazioni sull’argomento:
    https://vsearch.nlm.nih.gov/vivisimo/cgi-bin/query-meta?v%3Aproject=medlineplus&v%3Asources=medlineplus-bundle&query=fibromyalgia+AND+transcranial

    STRATEGIA: @cicap MED su “immunità di gregge” #biblioVerifica

    Posso indicare un articolo divulgativo, ma che si poggia su basi serie su “immunità di gregge”

    https://www.focus.it/scienza/salute/vaccini-come-funziona-limmunita-di-gregge


    Questo è un articolo del Prof. Pierluigi Lopalco, uno dei piu’ grandi immunologi italiani:
    https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/vaccini-che-cose-limmunita-di-gregge


    questo serissimo blog, un po’ piu’ specialistico:
    http://vaccinarsi.blogspot.it/2015/12/limmunita-di-gregge-esiste-parte-i.html


    E’ ovvio che se la ricerca porta a siti di antivaccinisti, le risposte saranno diverse, ma tutte basate su dati non verificati e su errate interpretazioni. Un sano sito di debunking;
    http://www.butac.it/la-mongolia-limmunita-gregge/


    ed un altro:
    http://medbunker.blogspot.it/2017/07/vaxlegend-i-vaccini-inutili-le-malattie.html

    Sperando di essere stata utile
    E.G. coordinatrice nazionale Cicapmed


    RICHIESTA del 22 maggio 2018:

    documentazione scientifica a supporto della teoria dell’immunità di gregge mediante copertura vaccinale


    STRUMENTI: #bensalute portale di aggregazione risorse informative di qualità sulla salute #biblioVerifica

    Progetto di portale di qualità in ambito sanitario che ha lo scopo di aggregare le risorse informative (siti e portali nazionali ed internazionali) utili a pazienti e cittadini e ai professionisti della salute con due diverse interfacce e contenuti.
    Ho finora sviluppato le due pagine principali in maniera semplificativa. La parte patologie e condizioni necessiterebbe di cooperazione e fondi. Ma l’ idea è quella di creare un ambiente dove ci si possa muovere senza incorrere in informazioni prive di qualsiasi qualità specialmente in ambito sanitario dove ciò è molto pericoloso.



    http://WWW.BENSALUTE.IT

    EVENTI: #30maggio Fonti, Strumenti, Strategie sostenibili per smascherare le #fakenews #salottoVilfredoPareto festival dello #svilupposostenibile 2018


    adesioni su
    economia.uniroma2.it/biblioteca

    L’incontro, attraverso l’uso del blog BiblioVerifica.cloud, è volto a stimolare ogni cittadino, di qualsiasi estrazione e formazione, ad un uso consapevole e critico delle informazioni reperibili in rete, orientando a strumenti di ricerca e strategie di verifica sostenibili, al fine di comprendere l’attendibilità e autorevolezza delle fonti on-line. L’evento intende dunque in-formare il cittadino su metodi di verifica autonomi delle informazioni, basati su principi di accuratezza, tracciabilità, indipendenza, legalità, imparzialità. Nell’era ‘webstorica’ ciascun cittadino ha l’opportunità di potersi trasformare in un vero e proprio ‘fact-checker’ capace di accedere alle informazioni – senza tutor o mentori – per attivare un processo di collaborazione civica in rete tramite le piattaforme social. E’ questa una delle chiavi di volta per contribuire allo sviluppo e al potenziamento dell’engagement di una comunità.

    mercoledì 30 maggio 2018 h. 15:00-17:00

    Salotto della Biblioteca “Vilfredo Pareto”

    Facoltà di Economia – Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”

    Evento facebook fb.com/events/112626526282706

    STRUMENTI: Reference e discovery tool, unione vincente #biblioVerifica

    Si è già sottolineato come in un contesto sempre più complesso, diversificato e social, la funzione di biblioteche e bibliotecari possa trovare nuovi significati e nuovi stimoli. In particolare diventa sempre più importante il ruolo informativo e formativo svolto da sempre dal personale delle biblioteche.

    L’argomento è stato anche al centro della ventitreesima edizione del Convegno delle Stelline, il consueto appuntamento annuale per i professionisti del mondo bibliotecario italiano. Durante i diversi incontri che si sono svolti nell’ambito della due giorni (il 16 e il 17 marzo) si è soprattutto parlato dei principali strumenti che permettono ai bibliotecari di incontrare e supportare chi a loro si rivolge.

    Le principali finalità sono di assicurare un accesso libero e operativamente semplice a un’informazione verificata e stimolare, al contempo, lo sviluppo di un pensiero critico da esercitare anche nel più vasto contesto social e informativo.

    Leggi di più

    STRATEGIA #BiblioVerifica: Fibromialgia indicazioni da @cicap #cicapMED

    STRATEGIA #BiblioVerifica: Fibromialgia indicazioni da @cicap #cicapMED

    I nostri specialisti hanno individuato i seguenti studi:

    1)
    In merito all’ossigenoterapia iperbarica, c’è questa evidenza sull’uomo:
    – Studio del 2004 randomizzato con campione molto piccolo (50 persone), verosimilmente né in singolo né in doppio cieco. Ci sono dubbi sul gruppo di controllo (come sono stati trattati? in camera iperbarica spenta?). La rivista ha un IF bassissimo di 1.16. Purtroppo non è possibile leggere il lavoro completo per capire meglio i dettagli. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/15174219
    – Studio del 2015 prospettico su una rivista adeguata (IF 3.54), apparentemente ben fatto, con campione sempre piccolo di 50 soggetti, con anche delle indagini a livello cerebrale, con design crossover (non si sono lanciati inutilmente). L’articolo è scaricabile https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26010952
    – Una review narrativa del 2016 sul dolore e sul possibile ruolo dell’ossigeno iperbarico, ovviamente trae conclusioni basandosi quasi solo sugli studi di animali (IF 1.82). https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28786258
    – Un’ultima review del 2017 su rivista con IF bassissimo di 0.80, di colleghi che conosco. E’ scaricabile e molto chiara sul ruolo molto controverso dell’ossigenoterapia iperbarica, anche relativamente ai problemi sul gruppo di controllo dello studio del 2004 e sull’utilità del crossover dello studio del 2015. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28786258

    2)
    In merito all’ozono, credo si tratti di una confusione dell’articolo, e che non rientri nella terapia iperbarica. Le evidenze fisiopatologiche sono fumose e sfiorano nel magico. Quelle cliniche pressoché inesistenti. C’è solo uno studio del 2013 in cui l’ozono viene somministrato per insufflazione rettale. Si tratta di una rivista “particolare”: il giornale di medicina alternativa e complementare, che credo non sia più impattata, ma che ha l’ultimo impact factor del 2012 di 0.80. Peraltro parliamo di uno studio osservazionale senza gruppo di controllo. Direi che il capitolo ozono può anche non essere aperto. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23046293

    3)
    In merito alla stimolazione transcranica, ci sono più lavori, ma simili evidenze.
    Basta guardare l’ultimissimo aggiornamento Cochrane di aprile 2018 credo più esaustivo di quanto potrei mai esserlo io. Le conclusioni sono chiare e evito di trascriverle. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29652088
    C’è anche una recente metanalisi del 2017, ma direi che basta la Cochrane. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28928582


    RICHIESTA:

    Ho letto di due nuove terapie per questa patologia e vorrei essere certa non si tratti di “bufale”, essendo una malattia di cui tutti parlano, ma difficilmente se ne viene a capo. 1)L’ossigeno terapia iperbarica, consigliata anche per gli acufeni e vertigini (due dei tanti disturbi di questa patologia). La terapia consiste principalmente in autoemoinfusioni da da praticarsi con frequenza, si inietta al paziente il suo stesso sangue, miscelato con ossigeno e ozono secondo protocolli prestabiliti.
    2) La stimolazione transcranica. Il metodo non è invasivo e utilizza un macchinario per applicare una stimolazione elettromagnetica del tessuto cerebrale. La stimolazione avviene a bassa frequenza grazie a campi elettrici o magnetici. Serve a stimolare la corteccia nella parte del cervello che si pensa dedicata alla percezione del dolore.
    Fonte: La notizia, giornale.it, Raffaella Guadagno, 13 novembre 2017.
    Grazie per l’attenzione
    Silvia


    EVENTI: Lione #25aprile 2018 #TheWebConf #MisInfoWeb @TheWebConf

    #MisInfoWeb: The effects of “Fake News” on Journalism and Democracy

    VIDEO SU

    http://thewebconf.webcastor.tv

    https://www.facebook.com/TheWebConf/videos/485689775179459

    La propaganda e la disinformazione online apparvero insieme al primo motore di ricerca a metà degli anni ’90 e divenne più difficile da rilevare nell’ultimo decennio con lo sviluppo di applicazioni di social media. Eppure, negli ultimi anni si è diffuso ampiamente sotto forma delle cosiddette “false notizie”, falsità online formattate e diffuse in modo tale che un lettore potrebbe scambiarle per articoli di notizie legittime. Quanto è grande il problema, come la tecnologia e la politica possono aiutarci a risolverlo e quali sono le implicazioni per giornalismo e democrazia.

    LIONE 25 aprile 2018 – #TheWebConf



    ____________11:00am-12:20pm – Journalism, Misinformation and Fact Checking I
    – PANEL: The effects of “Fake News” on Journalism and Democracy
    – Relevant Document Discovery for Fact-Checking Articles
    – Online Misinformation: Challenges and Future Directions

    ____________1:40pm-3:00pm – Journalism, Misinformation and Fact Checking II
    – Fake News Detection in Social Networks via Crowd Signals
    – Defining and Annotating Credibility Indicators in News Articles
    – Satire or Fake News? Social Media Consumers Socio-Demographics Decide
    – Selection Bias in News Coverage: Learning it, Fighting it
    – Misleading or Falsification? Inferring Deceptive Strategies and Types in Online News and Social Media

    ____________3:40pm-5:00pm – Journalism, Misinformation and Fact Checking III
    – Illuminating the ecosystem of partisan websites
    – From Alt-Right to Alt-Rechts: Twitter Analysis of the 2017 German Federal Election
    – Exploring Entity-centric Networks in Entangled News Streams
    – A Content Management Perspective on Fact-Checking
    – Detect Rumor and Stance Jointly by Neural Multi-task Learning


    RELATORI

    Daniel Funke (Poynter Institute)
    https://www.poynter.org/person/dfunke

    Katherine Maher (Wikimedia Foundation)
    https://meta.wikimedia.org/wiki/User:Katherine_(WMF)

    P. Takis Metaxas (Albright Institute for Global Affairs, Wellesley College) – Moderator
    http://cs.wellesley.edu/~pmetaxas/

    An Xiao Mina (Credibility Coalition and Meedan)
    https://about.me/anxiaostudio

    Soroush Vosoughi (MIT Media Lab)
    http://soroush.mit.edu/


    Per la conferenza annuale WWW sono stati inviati 43 paper relativi all’argomento della disinformazione, tra cui verranno illustrate le 12 relazioni seguenti:

    ##Relevant Document Discovery for Fact-Checking Articles
    ##Online Misinformation: Challenges and Future Directions
    ##Fake News Detection in Social Networks via Crowd Signals
    ##Defining and Annotating Credibility Indicators in News Articles
    ##Satire or Fake News? Social Media Consumers Socio-Demographics Decide
    ##Selection Bias in News Coverage: Learning it, Fighting it
    ##Misleading or Falsification? Inferring Deceptive Strategies and Types in Online News and Social Media
    ##Illuminating the ecosystem of partisan websites
    ##From Alt-Right to Alt-Rechts: Twitter Analysis of the 2017 German Federal Election
    ##Exploring Entity-centric Networks in Entangled News Streams
    ##A Content Management Perspective on Fact-Checking
    ##Detect Rumor and Stance Jointly by Neural Multi-task Learning


    Relevant Document Discovery for Fact-Checking Articles

    Authors: Xuezhi Wang, Cong Yu, Simon Baumgartner and Flip Korn
    Keywords: Claim Discovery, Fact Checking, Digital Misinformation
    Abstract:
    With the support of major search platforms such as Google and Bing, fact-checking articles, which can be identified by their adoption of the schema.org ClaimReview structured markup, have gained widespread recognition for their role in the fight against digital misinformation. A claim-relevant document is an online document that addresses, and potentially expresses a stance towards, some claim. The claim-relevance discovery problem, then, is to find claim-relevant documents. Depending on the verdict from the fact check, claim-relevance discovery can help identify online misinformation. In this paper, we provide an initial approach to the claim-relevance discovery problem by leveraging various information retrieval and machine learning techniques. The system consists of three phases. First, we retrieve candidate documents based on various features in the fact-checking article. Second, we apply a relevance classifier to filter away documents that do not address the claim. Third, we apply a language feature based classifier to distinguish documents with different stances towards the claim. We experimentally demonstrate that our solution achieves solid results on a large-scale dataset and beats state-of-the-art baselines. Finally, we highlight a rich set of case studies to demonstrate the myriad of remaining challenges and that this problem is far from being solved.


    Online Misinformation: Challenges and Future Directions

    Authors: Miriam Fernandez and Harith Alani Keywords: Misinformation, Technology Development, Research Directions
    Abstract:
    Misinformation has become a common part of our digital media environments and it is compromising the ability of our societies to form informed opinions. It generates misperceptions, which have affected the decision making processes in many domains, including economy, health, environment, and elections, among others. Misinformation and its generation, propagation, impact, and management is being studied through a variety of lenses (computer science, social science, journalism, psychology, etc.) since it widely affects multiple aspects of society. In this paper we analyse the phenomenon of misinformation from a technological point of view. We study the current socio-technical advancements towards addressing the problem, identify some of the key limitations of current technologies, and propose some ideas to target such limitations. The goal of this position paper is to reflect on the current state of the art and to stimulate discussions on the future design and development of algorithms, methodologies, and applications.


    Fake News Detection in Social Networks via Crowd Signals

    Authors: Sebastian Tschiatschek, Adish Singla, Manuel Gomez Rodriguez, Arpit Merchant and Andreas Krause Keywords: Fake news, Social networks, Social Media, Crowd Signals
    Abstract:
    Our work considers leveraging crowd signals for detecting fake news and is motivated by tools recently introduced by Facebook that enable users to flag fake news. By aggregating users’ flags, our goal is to select a small subset of news every day, send them to an expert (e.g., via a third-party fact-checking organization), and stop the spread of news identified as fake by an expert. The main objective of our work is to minimize the spread of misinformation by stopping the propagation of fake news in the network. It is especially challenging to achieve this objective as it requires detecting fake news with high-confidence as quickly as possible. We show that in order to leverage users’ flags efficiently, it is crucial to learn about users’ flagging accuracy. We develop a novel algorithm, Detective, that performs Bayesian inference for detecting fake news and jointly learns about users’ flagging accuracy over time. Our algorithm employs posterior sampling to actively trade off exploitation (selecting news that directly maximize the objective value at a given epoch) and exploration (selecting news that maximize the value of information towards learning about users’ flagging accuracy). We demonstrate the effectiveness of our approach via extensive experiments and show the power of leveraging community signals.


    Defining and Annotating Credibility Indicators in News Articles

    Authors: Amy Zhang, Aditya Ranganathan, Emlen Metz, Scott Appling, Connie Moon Sehat, Norman Gilmore, Nick Adams, Emmanuel Vincent, Jennifer Lee and An Xiao Mina Keywords: misinformation, disinformation, information disorder, credibility, news, journalism, media literacy, web standards
    Abstract:
    The proliferation of misinformation in online news and its amplification by automated feeds and social media are a growing concern. While there have been calls for an increased effort to improve the detection of and response to misinformation, doing so effectively requires collective agreement on the indicators that signal credible content. In this paper, we present an initial set of indicators for article credibility defined collaboratively by a diverse coalition of experts. These indicators originate from both within an article’s text as well as from external sources or article metadata. As a proof-of-concept, we present a novel dataset of 40 articles of varying credibility annotated with our credibility indicators by 6 trained annotators using specialized platforms. Finally, we outline the future steps for this initiative, including expanding annotation efforts, broadening the set of indicators, and considering their use by platforms and the public, towards the development of interoperable standards for content credibility.


    Satire or Fake News? Social Media Consumers Socio-Demographics Decide

    Authors: Chianna Schoenthaler and Michele Bedard Keywords: Fake News, Satire, Click-hit Revenue
    Abstract:
    ABSTRACT After the decidedly volatile results from the 2016 U.S. presidential race, the subject of Fake News in our worldwide media consumption has grown daily. On a smaller scale, mainstream media has taken a closer look at the relatively narrow genre of satirical news content. Satirical news is designed specifically to entertain the reader, usually with irony or wit, in order to critique society or a social figure and invoke change or reform (Koltonski, 2017). The problems that can arise from satirical news come about due to the readers, professional or not, misinterpreting the content as truth and then in turn, sharing it with others as fact. Oftentimes this occurs due to deliberate misleading by the newest type of satirical news, the decidedly unfunny and often joke-free “satire” that have sprung up in order to generate click-hit revenue (Rensin, 2014). As the gullibility increases, the media and public lose patience; the merging and confusion of all the various terminology in the fake news universe begin and satire can be mislabeled as fake news (Media Matters Staff, 2016). Using our primary research, we seek to determine if there is a correlation between a media consumers understanding of the difference between satirical news versus fake news and varying socio- demographic factors.


    Selection Bias in News Coverage: Learning it, Fighting it

    Authors: Dylan Bourgeois, Jérémie Rappaz and Karl Aberer Keywords: news coverage, selection bias, media pluralism, echo-chamber, factorization methods, ranking methods
    Abstract:
    News entities must select and filter the coverage they broadcast through their respective channels since the set of world events is too large to be treated exhaustively. The subjective nature of this filtering induces biases due to, among other things, resource constraints, editorial guidelines, ideological affinities, or even the fragmented nature of the information at a journalist’s disposal. The magnitude and direction of these biases are, however, widely unknown. The absence of ground truth, the sheer size of the event space, or the lack of an exhaustive set of absolute features to measure make it difficult to observe the bias directly, to characterize the leaning’s nature and to factor it out to ensure a neutral coverage of the news.
    In this work, we introduce a methodology to capture the latent structure of media’s decision process on a large scale. Our contribution is multi-fold. First, we show media coverage to be predictable using personalization techniques, and evaluate our approach on a large set of events collected from the GDELT database. We then show that a personalized and parametrized approach not only exhibits higher accuracy in coverage prediction, but also provides an interpretable representation of the selection bias. Last, we propose a method able to select a set of sources by leveraging the latent representation. These selected sources provide a more diverse and egalitarian coverage, all while retaining the most actively covered events.


    Misleading or Falsification? Inferring Deceptive Strategies and Types in Online News and Social Media

    Authors: Svitlana Volkova and Jin Yea Jang Keywords: natural language processing, machine learning, disinformation, misinformation, deception, social media analysis
    Abstract:
    Deceptive information in online news and social media had dramatic effect on our society in recent years. This study is the first to gain deeper insights into writers’ intent behind digital misinformation by analyzing psycholinguistic signals: moral foundations and connotations extracted from different types of deceptive news ranging from strategic disinformation to propaganda and hoaxes. To ensure consistency of our findings and generalizability across domains we experiment with data from: (1) confirmed cases of disinformation in news summaries, (2) propaganda, hoax and disinformation news pages, and (3) Twitter news. We first contrast lexical markers of biased language, syntactic and stylistic signals, and connotations across deceptive news types: disinformation, propaganda, and hoaxes and deceptive strategies: misleading or falsification. We then incorporate these insights to build machine learning and deep learning predictive models to infer deception strategies and deceptive news types. Our experimental results demonstrate that unlike earlier work on deception detection, content combined with biased language markers, moral foundations, and connotations leads to better predictive performance of deception strategies compared to syntactic and stylistic signals (as reported in earlier work on deceptive reviews). Falsification strategy is easier to identify than misleading. Disinformation is more difficult to predict compared to propaganda or hoaxes. Deceptive news types (disinformation, propaganda, and hoaxes), unlike deceptive strategies (falsification and misleading), are more revealed, and thus easier to identify in tweets compared to news reports. Finally, our novel connotation analysis across deception types provides deeper understanding of writers’ perspectives, therefore, the intentions behind digital misinformation.


    Illuminating the ecosystem of partisan websites

    Authors: Shweta Bhatt, Sagar Joglekar, Shehar Bano and Nishanth Sastry Keywords: Fake News, hyper partisan news, Internal linking, Filter Bubble
    Abstract:
    Alternative news media ecosystems thrive on growing popularity of social media networking sites and thus have been successful in influencing opinions and beliefs by false and biased news reporting. The 2016 U.S. elections are believed to have suffered enormously due to hyper-partisan online journalism. Within this context, this paper aims at finding specific evidences of hyper-partisan clusters and key characteristics that mediate the traffic flow within the partisan media ecosystem. This is achieved by analyzing a data set consisting of a curated list of 668 partisan websites and 4M Facebook posts across 507 corresponding Facebook pages to understand the stake of partisan media in influencing U.S. politics. The paper successfully points out the extensive internal traffic forwarding within partisan sites, illustrates how the web and social media strengthen the political divide between the left and the right, finds temporal evidences of strong involvement of partisan sites during 2016 U.S. elections and discusses the characteristics of their target audiences


    From Alt-Right to Alt-Rechts: Twitter Analysis of the 2017 German Federal Election

    Authors: Fred Morstatter, Yunqui Shao, Aram Galstyan and Shanika Karunasekera Keywords: Social Networks, Online Campaigns, Bots
    Abstract:
    In the 2017 German Federal elections, the “Alternative for Deutschland”, or AfD, party was able to take control of many seats in German parliament. Their success was credited, in part, to their large online presence. Like other “alt-right” organizations worldwide, this party is tech savvy, generating a large social media footprint, especially on Twitter, which provides an ample opportunity to understand their online behavior. In this work we present an analysis of Twitter data related to the aforementioned election. We show how users self-organize into communities, and identify the themes that define those communities. Next we analyze the content generated by those communities, and the extent to which these communities interact. Despite these elections being held in Germany, we note a substantial impact from the English-speaking Twittersphere. Specifically, we note that many of these accounts appear to be from the American alt-right movement, and support the German alt-right movement. Finally, noting a presence of bots in the dataset, we measure the extent of bots in the German election and show how they attempt to influence the discussion of the election.


    Exploring Entity-centric Networks in Entangled News Streams

    Authors: Andreas Spitz and Michael Gertz Keywords: entity network, implicit network, news stream, document indexing
    Abstract:
    The increasing number of news outlets and the frequency of the news cycle have made it all but impossible to obtain the full picture from online news. Consolidating news from different sources has thus become a necessity in online news processing. Despite the amount of research that has been devoted to different aspects of new event detection and tracking in news streams, solid solutions for such entangled streams of full news articles are still lacking. Many existing works focus on streams of microblogs since the analysis of news articles raises the additional problem of summarizing or extracting the relevant sections of articles. For the consolidation of identified news snippets, schemes along numerous different dimensions have been proposed, including publication time, temporal expressions, geo-spatial references, named entities, and topics. The granularity of aggregated news snippets then includes such diverse aspects as events, incidents, threads, or topics for various subdivisions of news articles. To support this variety of granularity levels, we propose a comprehensive network model for the representation of multiple entangled streams of news documents. Unlike previous methods, the model is geared towards entity-centric explorations and enables the consolidation of news along all dimensions, including the context of entity mentions. Since the model also serves as a reverse index, it supports explorations along the dimensions of sentences or documents for an encompassing view on news events. We evaluate the performance of our model on a large collection of entangled news streams from major news outlets of English speaking countries and a ground truth that we generate from event summaries in the Wikipedia Current Events portal.


    A Content Management Perspective on Fact-Checking

    Authors: Sylvie Cazalens, Philippe Lamarre, Julien Leblay, Ioana Manolescu and Xavier Tannier Keywords: fact checking, data management, information retrieval
    Abstract:
    Fact checking has captured the attention of the media and the public alike; it has also recently received strong attention from the computer science community, in particular from data and knowledge management, natural language processing and information retrieval; we denote these together under the term “content management”. In this paper, we identify the fact checking tasks which can be performed with the help of content management technologies, and survey the recent research works in this area, before laying out some perspectives for the future. We hope our work will provide interested researchers, journalists and fact checkers with an entry point in the existing lit- erature as well as help develop a roadmap for future research and development work.


    Detect Rumor and Stance Jointly by Neural Multi-task Learning

    Authors: Jing Ma, Wei Gao and Kam-Fai Wong Keywords: Rumour detection, Stance classification, Multi-task learning, Weight sharing, Social media, Microblog
    Abstract:
    In recent years, an unhealthy phenomenon characterized as the massive spread of fake news or unverified information (i.e., rumors) has become increasingly a daunting issue in human society. The rumors commonly originate from social media outlets, primarily microblogging platforms, being viral afterwards by the wild, willful propagation via a large number of participants. It is observed that rumorous posts often trigger versatile, mostly controversial stances among participating users. Thus, determining the stances on the posts in question can be pertinent to the successful detection of rumors, and vice versa. Existing studies, however, mainly regard rumor detection and stance classification as separate tasks. In this paper, we argue that they should be treated as a joint, collaborative effort, considering the strong connections between the veracity of claim and the stances expressed in responsive posts. Enlightened by the multi-task learning scheme, we propose a joint framework that unifies the two highly pertinent tasks, i.e., rumor detection and stance classification. Based on deep neural networks, we train both tasks jointly using weight sharing to extract the common and task-invariant features while each task can still learn its task-specific features. Extensive experiments on real- world datasets gathered from Twitter and news portals demonstrate that our proposed framework improves both rumor detection and stance classification tasks consistently with the help of the strong inter-task connections, achieving much better performance than state-of-the-art methods.


    Evento condiviso sui social con #MisInfoWeb #TheWebConf


    https://fb.com/TheWebConf

    https://twitter.com/TheWebConf

    STRATEGIA #BiblioVerifica: Fibromialgia indicazioni da @medbunker #medbunker

    Fibromialgia indicazioni da @medbunker #medbunker

    L’unica fonte veramente attendibile in mediciina è la letteratura medica. Esiste una banca dati che la raccoglie (ovviamente bisogna saper leggere gli studi e comprenderne l’importanza) e si chiama PubMed.
    Per esempio, sull’argomento, c’è uno studio qui: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26010952

    Che dice che la terapia iperbarica ha un ruolo di miglioramento (lieve-medio) nella fibromialgia. Il dato è comunque poco saldo, significa che ad oggi non ci sono prove sufficienti sul tema.
    Per quanto riguarda la stimolazione transcranica non esistono studi (non ne ho trovati) e quindi probabilmente non si può parlare di terapia.

    Un dato utile è quello che, se una terapia è utile, viene usata negli ospedali pubblici.


    RICHIESTA:

    Ho letto di due nuove terapie per questa patologia e vorrei essere certa non si tratti di “bufale”, essendo una malattia di cui tutti parlano, ma difficilmente se ne viene a capo. 1)L’ossigeno terapia iperbarica, consigliata anche per gli acufeni e vertigini (due dei tanti disturbi di questa patologia). La terapia consiste principalmente in autoemoinfusioni da da praticarsi con frequenza, si inietta al paziente il suo stesso sangue, miscelato con ossigeno e ozono secondo protocolli prestabiliti.
    2) La stimolazione transcranica. Il metodo non è invasivo e utilizza un macchinario per applicare una stimolazione elettromagnetica del tessuto cerebrale. La stimolazione avviene a bassa frequenza grazie a campi elettrici o magnetici. Serve a stimolare la corteccia nella parte del cervello che si pensa dedicata alla percezione del dolore.
    Fonte: La notizia, giornale.it, Raffaella Guadagno, 13 novembre 2017.
    Grazie per l’attenzione
    Silvia


    STRUMENTI: #quellocheconta alfabetizzazione finanziaria @ITAedufin guida agli strumenti bancari, finanziari, previdenziali ed assicurativi @A_lusardi #edufin #biblioVerifica


    http://www.quellocheconta.gov.it

    Nel portale Quello che conta sono disponibili: 5 consigli elementari, utili a ridurre il rischio davanti alle scelte sull’impiego delle proprie risorse finanziarie, 7 cose da sapere senza le quali ogni scelta potrebbe risultare poco consapevole e 12 guide pratiche che aiutano a comprendere i rischi e le opportunità che si presentano in specifiche circostanze. Questo contenuto è corredato di un glossario di finanza, assicurazione e previdenza in continua evoluzione e della descrizione dei diversi strumenti bancari, finanziari, previdenziali ed assicurativi accessibili sul mercato.

    http://www.quellocheconta.gov.it/it/strumenti/bancari-finanziari/


    http://www.quellocheconta.gov.it/it/strumenti/assicurativi/


    http://www.quellocheconta.gov.it/it/strumenti/previdenziali/

    L’accesso ai contenuti è guidato attraverso l’identificazione esemplificativa di 6 momenti che contano nella vita e di nozioni di base utili ad affrontare le scelte di tutti i giorni.

    In futuro il portale includerà strumenti di simulazione e auto-apprendimento e fornirà informazioni sulle iniziative e le occasioni di educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale promosse dal Comitato. I contenuti del portale sono curati dal Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, cui partecipano amministrazioni centrali dello Stato, autorità indipendenti e rappresentanze dei consumatori (Ministero dell’economia e delle finanze, Ministero dell’istruzione dell’università e della ricerca, Ministero dello sviluppo economico, Banca d’Italia, Consob, Ivass, Covip, Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, Organismo di vigilanza e tenuta dell’albo dei consulenti finanziari).

    Il portale viene pubblicato in versione beta, concepita come un test aperto a suggerimenti e indicazioni che cittadini e organizzazioni vorranno trasmettere per migliorarne contenuto e linguaggio, contribuendo con le proprie competenze ed esperienze.

    Con la pubblicazione del portale Quello che conta parte anche la consultazione della Strategia nazionale per l’educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale, che resterà aperta fino al 31 maggio 2018.

    La Strategia nazionale ha un obiettivo ambizioso, da conseguire in una prospettiva di lungo periodo: agevolare tutti i cittadini nell’acquisizione di conoscenze e competenze finanziarie perché ciascuno, con le risorse di cui dispone, possa effettuare scelte tali da contribuire a costruire un futuro sereno e sicuro.

    Per assicurare che la Strategia prenda in considerazione tutte le esigenze della collettività, il Comitato chiede a cittadini, centri di ricerca, associazioni di consumatori, investitori, imprese, sindacati, di partecipare alla stesura della versione definitiva fornendo opinioni e suggerimenti sulla bozza posta in consultazione.

    Si può partecipare alla consultazione pubblica sulla Strategia dal portale Quello che conta all’indirizzo
    http://www.quellocheconta.it/it/chi-siamo/strategia-nazionale/
    e dal portale Italia OPEN GOV all’indirizzo http://open.gov.it/it/itaedufin

    E-mail: educazionefinanziaria@mef.gov.it

    Il Comitato è presente su Twitter con l’account @ITAedufin

    16 aprile 2018
    FONTE
    http://www.mef.gov.it/ufficio-stampa/comunicati/2018/comunicato_0063.html

    STRUMENTI: #medialiteracy al #ijf2018 Costruiamo insieme una cassetta degli attrezzi contro la disinformazione #biblioVerifica

     

    sabato 14/04/2018

    Sala della Vaccara

     

    Costruiamo insieme una cassetta degli attrezzi contro la disinformazione

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/media-literacy-unconference



     

    Magda Abu-Fadil

    Magda Abu-Fadil
    direttrice Media Unlimited

    George Brock

    George Brock
    giornalista e scrittore

    Dan Gillmor

    Dan Gillmor
    Università dell’Arizona

    Bertrand Pecquerie

    Bertrand Pecquerie
    CEO Global Editors Network

    Il dibattito intorno all’alfabetizzazione mediatica è spesso troppo focalizzato sull’impatto delle piattaforme di social media (in particolare Facebook e Twitter) da una parte, e sulla capacità e responsabilità dei cittadini nel valutarel’affidabilità dei contenuti. Nel frattempo, la disinformazione infesta l’ecosistema delle notizie, delegittimando giornalisti e redazioni. Se non viene fatto nulla, avrà gravi implicazioni sulle nostre democrazie e sui nostri organismi intermedi. Ciò che manca oggi rafforza la responsabilità dei giornalisti nell’affrontare la falsità ​​e coinvolgere il pubblico nell’identificazione e nella lotta alla disinformazione. Giornalisti e redazioni sono “l’anello mancante” nell’attuale dibattito sull’alfabetizzazione mediatica.

    L’incontro sarà una non-conferenza: l’ordine del giorno sarà definito dagli stessi partecipanti.

    Organizzato in collaborazione con Global Editors Network.

    STRUMENTI: Google al #IJF2018 Strumenti digitali per la raccolta e la verifica delle informazioni #biblioVerifica

    #oggi 14 aprile ore 14
    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/digital-newsgathering-and-verification

    #PERUGIA #ijf2018
    Hotel Brufani – Sala Raffaello

    Strumenti digitali per la raccolta e la verifica delle informazioni

    di Matt Cooke
    head of partnerships & training Google News Lab

    Questo workshop fornirà fornirà consigli e tecniche di ricerca pratici per ottenere di più da Google Search e Image Search. Vedremo strumenti di data journalism per ricerca e visualizzare alcune idee di storia, compreso un approfondimento su Google Trends. Utilizzando una varietà di strumenti di Google (e non solo) sarà possibile ottenere una formazione base per aiutare i giornalisti a verificare i contenuti trovati sui social media. Con esempi reali e con tecniche di verifica per Google Search, Image Search, Google Translate, Google Earth e YouTube.

    A cura di Google.

    #fakenews #factchecking #biblioverifica #opendata

    EVENTI: Festival Internazionale del Giornalismo #ijf2018 #Perugia 11-15 aprile #Biblioverifica

    Festival Internazionale del Giornalismo #ijf2018 #Perugia 11-15 aprile #Biblioverifica

    FAKE NEWS E DISINFORMAZIONE

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    Fake news: non bertele tutte

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/fke-news-stories-dont-swallow-all-of-them


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    Strumenti digitali per la raccolta e la verifica delle informazioni

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/digital-newsgathering-and-verification


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    Prospettive e problemi del dibattito sulla disinformazione

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/critical-perspectives-on-the-disinformation-discussion


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    Le formule del giornalismo: fatti, dati, mobile

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/the-formulae-of-journalism-facts-data-mobile


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    Alla ricerca di una soluzione globale alla disinformazione: redazioni di tutto il mondo unitevi!

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/newsrooms-of-the-world-unite-finding-a-global-solution-to-misinformation


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    Reputazione, comunicazione e fiducia. La società civile tra informazione e fake news

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/reputation-communication-and-trust-in-the-age-of-fke-news
    https://www.youtube.com/watch?v=9hP8E-LWv6A


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    Meme, giornalismo e disinformazione visiva

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/memes-journalism-and-visual-misinformation


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    Come vincere la lotta contro la disinformazione?

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/misinformation-whack-a-mole-who-is-doing-what-and-what-might-be-missing


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    Fake news: stiamo solo peggiorando le cose

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/fake-news-youre-making-it-worse


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    Disinformazione e intelligenza artificiale: sfide e opportunità

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/misinformation-and-ai-challenges-and-opportunities


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    Siamo sicuri che il problema siano le fake news?

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/is-the-problem-of-fake-news-overblown


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    Le insidie digitali: come difendersi dalla manipolazione di foto e video

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/digital-trickery-how-to-spot-altered-photos-and-videos


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    Storytelling nell’era delle fake news

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/storytelling-in-the-age-of-fake-news


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    Costruire e smascherare una campagna di disinformazione

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/building-and-breaking-disinformation-campaigns


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    Le nuove sfide del data journalism internazionale

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/data-journalism-unconference


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    Visualizzazione dati a portata di redazione

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/the-basics-of-data-visualisations-for-newsrooms


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    Selezione e critica delle fonti nel giornalismo economico

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/financial-journalism-selection-and-analysis-of-sources


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    Non chiamiamole mai più f**e news

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/dont-call-it-f-news-ever-again


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    Automazione e fact-checking in tempo reale

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/automated-journalism-in-real-life


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    Scienza Aperta: dalle fake news a una comunicazione consapevole

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/open-science-the-key-role-of-the-media


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    Lercio vs Giobbe. Migrazioni e invasioni, tra satira e fake news

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/lercio-vs-giobbe.-migrations-and-invasions-from-satire-to-fake-news


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    Masterclass in data journalism tools

    https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/masterclass-in-data-journalism-tools

    http://www.festivaldelgiornalismo.com/b8rochure-ijf18/

    INGRESSO LIBERO

    Come ogni anno il Festival Internazionale del Giornalismo sarà totalmente gratuito: l’accesso sarà libero per tutti in tutti gli eventi, fino a esaurimento posti.

    SALA STAMPA & INFOPOINT

    Cerchi informazioni, una brochure, o un posto in cui scrivere? La Sala Stampa (aperta dalle 11 alle 15) e l’Infopoint (aperto dalle 9 alle 19) si trovano presso l’Hotel Brufani in Piazza Italia.

    IL PROGRAMMA

    Puoi esplorare e conoscere il programma di #ijf18 sul sito, scegliendo come criteri di navigazione giorno, sala o categoria. Oppure puoi sfogliare e scaricare la brochure online.

    GLI SPEAKER

    Vuoi sapere chi sono gli oltre 700 speaker? Nella scheda di ogni speaker trovi una breve biografia e gli eventi a cui parteciperà.

    LA APP DEL FESTIVAL

    Da quest’anno è disponibile la App Ufficiale del Festival: journalismfest. Un nuovo modo di accedere a tutte le informazioni di cui hai bisogno sugli eventi in corso, sulla posizione delle sale e sugli speaker di #ijf18. Il calendario della app seguirà gli eventi in tempo reale e ti mostrerà gli incontri che stanno per iniziare. Potrai accedere alle schede degli eventi e degli speaker, consultare il loro profilo e gli eventi a cui parteciperanno. E nell’Area Personale potrai di creare la tua “Wish List” ed essere avvertito prima che inizino gli eventi che più ti interessano. Grazie alla mappa scoprirai quello che ti circonda in modo da scegliere quale incontro intorno a te è più interessante e facile da raggiungere a seconda della tua posizione. La app è compatibile con dispositivi Android e Apple iOS.

    WORKSHOP CON CREDITI FORMATIVI ODG

    Nove workshop sono validi per il riconoscimento dei crediti formativi da parte dell’Ordine dei Giornalisti. Per ottenere i crediti è necessaria la prenotazione tramite il sito SIGEF.

    EVENTI IN LIVE STREAMING

    Tutte le sessioni saranno trasmesse in diretta sul sito, nella scheda di ogni evento, sul nostro canale YouTube e sulla piattaforma video, dove potrai seguire gli eventi in diretta oppure on demand, con l’archivio delle edizioni passate.

    STRUMENTI: La biblioteca: un antidoto contro le fake news #biblioVerifica

    Come usare le biblioteche per difendersi da fake news e disinformazione

    Da alcuni mesi il problema delle fake news è nei primi posti dell’agenda di comunicatori, sociologi e politici sia in Italia che all’estero. Nuove e pretese teorie scientifiche, dietrologie e calunnie per diffamare i rivali politici sono infatti sempre più frequenti e diffuse specie sul web.

    La questione non può più essere ignorata e in questa battaglia devono necessariamente sentirsi coinvolti i professionisti del mondo universitario e, in modo particolare, le biblioteche accademiche in quanto depositarie degli strumenti di accesso alle informazioni e di un rapporto diretto con l’utenza.

    Di questa necessità sono accorte innanzitutto l’AIB (Associazione italiana Biblioteche) e l’IFLA (International Federation of Library Associations and Institutions). Entrambe hanno infatti sottolineato il ruolo di garanzia svolto dalle biblioteche nell’accesso alla conoscenza grazie all’uso di risorse documentali certificate e la promozione di strumenti di alfabetizzazione informativa e digitale e di un pensiero critico.

    Leggi di più

    (altro…)

    STRUMENTI: Il sito ISSalute dedicato alla salute del cittadino. @issalute_it#biblioverifica

    Il progetto ISSalute (Informare, Conoscere, Scegliere) è un nuovo sito dedicato alla salute del cittadino sviluppato e gestito dall’Istituto Superiore di Sanità:

    https://www.issalute.it/

    è a disposizione dei cittadini con un linguaggio semplice e  informazioni  aggiornate, indipendenti e certificate. Sono tre le sezioni ed una è dedicata ai falsi miti e alle bufale in tema di salute:

    https://www.issalute.it/index.php/falsi-miti

    ISSalute è presente anche sui social (Facebook, Twitter,  Instagram, YouTube).

    EVENTI: #Brescia #8marzo @scinet_it Come difendersi dalle bufale #biblioVerifica

    Introduce e modera: Prof. Franco Docchio, Università degli Studi di Brescia


    Anche tu detective antibufala: tecniche e strumenti per distinguere fra fatti e bufale nei media moderni, Paolo Attivissimo, giornalista e scrittore


    La sfida dell’informazione corretta in campo medico-scientifico, Roberta Villa, giornalista


    Discussione e conclusioni, Luca Carra, Scienza in Rete

    8 marzo 2018 – 16:30 – 19:00 | Aula Magna Facoltà di Economia, via Santa Chiara 50, Brescia


    Iscrizione obbligatoria al link:

    http://www.scienzainrete.it/iscrizioni

    https://www.facebook.com/events/171017920188516/

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