Damiano Orru

EVENTI: La Biblioteca Biomedica mediatore di buona informazione scientifica – Ospedale Alessandria – ONLINE 8 settembre ore 10.00-13.00




Incontro online tra ospiti provenienti da realtà diverse per dialogare sul ruolo delle pubblicazioni scientifiche, delle biblioteche e dei bibliotecari per la divulgazione di buone
informazioni.

giovedi’ 8 settembre ore 10.00-13.00

Programma:

10.00 saluti istituzionali
10.20 introduzione ai lavori, Mariateresa Dacquino
10.30 Luigi Barberini, Università degli Studi di Cagliari
11.00 Marina Davoli, Cochrane Collaboration
11.20 Francesco Tarantini, Wikimedia Italia
11.40 Simona Vecchi, Biblioteca Alessandro Liberati
12.00 Patrizia Brigoni, Biblioteca Virtuale per la Salute – Piemonte
12.20 Chiara Bassi, Biblioteca Corradini, Reggio Emilia
12.40 conclusione dei lavori, Antonio Maconi
modera Federica Viazzi

Diretta dal canale YouTube dell’Ospedale
https://www.youtube.com/channel/UCU9FkJ4IE-iJ_f1Qi3XnCMw

info
Federica Viazzi – federica.viazzi@ospedale.al.it

STRUMENTI: #medialiteracy al #ijf2018 Costruiamo insieme una cassetta degli attrezzi contro la disinformazione #biblioVerifica

 

sabato 14/04/2018

Sala della Vaccara

 

Costruiamo insieme una cassetta degli attrezzi contro la disinformazione

https://www.festivaldelgiornalismo.com/programme/2018/media-literacy-unconference



 

Magda Abu-Fadil

Magda Abu-Fadil
direttrice Media Unlimited

George Brock

George Brock
giornalista e scrittore

Dan Gillmor

Dan Gillmor
Università dell’Arizona

Bertrand Pecquerie

Bertrand Pecquerie
CEO Global Editors Network

Il dibattito intorno all’alfabetizzazione mediatica è spesso troppo focalizzato sull’impatto delle piattaforme di social media (in particolare Facebook e Twitter) da una parte, e sulla capacità e responsabilità dei cittadini nel valutarel’affidabilità dei contenuti. Nel frattempo, la disinformazione infesta l’ecosistema delle notizie, delegittimando giornalisti e redazioni. Se non viene fatto nulla, avrà gravi implicazioni sulle nostre democrazie e sui nostri organismi intermedi. Ciò che manca oggi rafforza la responsabilità dei giornalisti nell’affrontare la falsità ​​e coinvolgere il pubblico nell’identificazione e nella lotta alla disinformazione. Giornalisti e redazioni sono “l’anello mancante” nell’attuale dibattito sull’alfabetizzazione mediatica.

L’incontro sarà una non-conferenza: l’ordine del giorno sarà definito dagli stessi partecipanti.

Organizzato in collaborazione con Global Editors Network.

#oscardellabufala: ATTENZIONE! Biglietti da visita allucinogeni #biblioVerifica

VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

Hai già votato!

FAKE NEWS: ATTENZIONE! Biglietti da visita allucinogeni


INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

    #oscardellabufala:


    smascherata sul sito (richiesto)


    AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






    #oscardellabufala: CROCE ROSSA RESPINGE ITALIANO AFFAMATO: “Non hai certificato da profugo” #biblioVerifica

    VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

    Hai già votato!

    FAKE NEWS: CROCE ROSSA RESPINGE ITALIANO AFFAMATO: “Non hai certificato da profugo”


    INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

      #oscardellabufala:


      smascherata sul sito (richiesto)


      AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






      #oscardellabufala: Lo stato apre una tabaccheria per farla gestire agli immigrati #biblioVerifica

      VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

      Hai già votato!

      FAKE NEWS: Lo stato apre una tabaccheria per farla gestire agli immigrati


      INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

        #oscardellabufala:


        smascherata sul sito (richiesto)


        AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






        #oscardellabufala: SCIOGLIMENTO DELL’ARMA DEI CARABINIERI,LA CAMERA HA COSì VOTATO:442 SI TUTTI I PARTITI, NESSUNO ESCLUSO #biblioVerifica

        VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

        Hai già votato!

        FAKE NEWS: SCIOGLIMENTO DELL’ARMA DEI CARABINIERI,LA CAMERA HA COSì VOTATO:442 SI TUTTI I PARTITI, NESSUNO ESCLUSO


        INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

          #oscardellabufala:


          smascherata sul sito (richiesto)


          AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






          #oscardellabufala: Prete ringrazia Allah per gli immigrati e prova amore per l’assassino di Pamela #biblioVerifica

          VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

          Hai già votato!

          Prete ringrazia Allah per gli immigrati e prova amore per l’assassino di Pamela


          INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

            #oscardellabufala:


            smascherata sul sito (richiesto)


            AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






            #oscardellabufala: SUL TRENO SENZA BIGLIETTO! IL POST SCATENA L’ODIO SU FACEBOOK #biblioVerifica

            VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

            Hai già votato!

            SUL TRENO SENZA BIGLIETTO! IL POST SCATENA L’ODIO SU FACEBOOK


            INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

              #oscardellabufala:


              smascherata sul sito (richiesto)


              AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






              #oscardellabufala: schede elettorali inviate agli italiani residenti all’estero prive dei simboli dei partiti di centro destra #biblioVerifica

              VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

              Hai già votato!

              Sta iniziando a circolare la notizia secondo la quale le schede elettorali inviate agli italiani residenti all’estero sarebbero prive dei simboli dei partiti di centro destra lasciando supporre che tali voti siano truccati.


              INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                #oscardellabufala:


                smascherata sul sito (richiesto)


                AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                #oscardellabufala: FALSO RICHIAMO PASSATA MUTTI #biblioverifica

                VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

                Hai già votato!

                BUFALA SUL WEB – FALSO RICHIAMO PASSATA MUTTI


                INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                  #oscardellabufala:


                  smascherata sul sito (richiesto)


                  AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                  #oscardellabufala: Falso video votazione al Senato della Repubblica #biblioverifica

                  VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

                  Hai già votato!

                  Falso video votazione al Senato della Repubblica


                  INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                    #oscardellabufala:


                    smascherata sul sito (richiesto)


                    AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                    #oscardellabufala: FALSO SONDAGGIO DEL MINISTERO DELL’INTERNO #biblioVerifica

                    VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

                    Hai già votato!

                    FALSO SONDAGGIO DEL MINISTERO DELL’INTERNO


                    INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                      #oscardellabufala:


                      smascherata sul sito (richiesto)


                      AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                      #oscardellabufala: Piacenza, Africani chiedono al Prefetto 2000 euro al mese #BiblioVerifica

                      VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

                      Hai già votato!

                      Piacenza, Africani chiedono al Prefetto 2000 euro al mese


                      INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                        #oscardellabufala:


                        smascherata sul sito (richiesto)


                        AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                        #oscardellabufala: Poste italiane distribuzione moduli per la richiesta del #RedditodiCittadinanza #biblioVerifica

                        VOTA SE ASSEGNARE il primo #oscardellabufala alla FAKE NEWS:

                        Hai già votato!

                        Poste italiane distribuzione moduli per la richiesta del Reddito di Cittadinanza


                        INVIACI UNA BUFALA DA INSERIRE IN VOTAZIONE:

                          #oscardellabufala:


                          smascherata sul sito (richiesto)


                          AccettoRifiuto Biblioverifica   GDPR Privacy_Policy






                          EVENTI: #SAA2018 Open Data come fonte per la #biblioVerifica attraverso il #factchecking


                          il nostro “social hackathon #SAA2018” dara’ la possibilita’ a ogni Cittadino di proporre:
                          quesiti su dati da reperire tramite fonti istituzionali
                          contenuti e fonti ad accesso aperto / open data per scaricare ed elaborare serie storiche
                          metodi e strumenti di condivisione e riuso di dati di fonte pubblica certificata

                            #Free Social reference online: AMBITO










                            https://www.facebook.com/events/326480994525590




                            La redazione di bibliotecari e archivisti (biblioVolontari) vagliera’ le proposte proponendo gratuitamente sui social (Fb/Tw/Ln/ ecc…) strategie di ricerca e strumenti on-line di #BiblioVerifica

                            https://biblioverifica.altervista.org/hackathon/

                             

                             

                             

                             

                            EVENTI: Darwin Day 2018, a caccia di bufale #streaming @scinet_it @Milano #6febbraio 2018

                            L’evento potrà essere seguito in diretta su Scienza in Rete, partner della manifestazione.

                            https://www.scienzainrete.it


                            http://www.comune.milano.it/museostorianaturale


                            http://www.turismo.milano.it


                            “Sicuramente vero? Fatti, ipotesi, congetture” è il titolo della edizione 2018 del Darwin Day di Milano, che si terrà come tutti gli anni il 6 febbraio al Museo di Storia Naturale. Anche la manifestazione dei patiti di evoluzionismo si cimenta quindi col ragionare sul tema più in voga in questo periodo, declinabile in vari modi: Fake News, fatti alternativi e post verità. Che si scopra un meccanismo di selezione delle bufale simile a quello svelato da Darwin per le specie?

                          • ore 10.15 Occhio alla bufala! Come il metodo scientifico può difenderci dalle fake news
                            Massimo Polidoro GIORNALISTA E SCRITTORE – SEGRETARIO NAZIONALE CICAP
                          • ore 10.45 I fossili, le antiche civiltà e l’evoluzione: l’importanza della storia della scienza per riconoscere la pseudoscienza
                            Marco Ciardi UNIVERSITÀ DI BOLOGNA – CICAP
                          • ore 11.15 Nascita e crescita del pensiero scientifico
                            Giulio Lanzavecchia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA
                          • ore 11.45 Valutazione delle fonti di informazione scientifica
                            Andrea Becchetti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA
                          • “Fake news”, “post-verità” e persino “fatti alternativi”: sono termini entrati in uso recentemente, nell’ambito del dibattito sull’attendibilità delle informazioni che frequentemente riguarda argomenti scientifici, soprattutto nei campi della biologia, della
                            medicina e della fisica. “Bufale” e pseudoscienze, pur essendo prive di fondamento ma facendo talvolta uso di una terminologia apparentemente scientifica, risultano attraenti perché sembrano permettere il superamento dei limiti imposti dalla razionalità e promettono certezze o speranze che la scienza non è sempre in grado di fornire. Nemmeno i singoli scienziati ne sono immuni: Alfred
                            Wallace, co-scopritore con Charles Darwin della selezione naturale e fondatore della biogeografia, era dedito allo spiritismo e contrario alla vaccinazione antivaiolosa. L’esempio citato dimostra che non si tratta di un tema esclusivo dei nostri giorni, ma lo sviluppo dei moderni mezzi di comunicazione ne ha amplificato la portata.
                            Il Darwin Day 2018 intende fornire elementi di conoscenza dei metodi e della storia della scienza utili per distinguere il vero dal falso, mostrando anche come lo studio dei meccanismi di genesi e diffusione di “bufale” e pseudoscienze permetta di capire meglio il
                            procedimento scientifico


                            Programma martedì 6 febbraio (scarica il programma completo)

                            • ore 9.30 Indirizzi istituzionali di saluto
                            • ore 10.00 Sicuramente vero? Fatti, ipotesi e congetture
                              Maurizio Casiraghi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA – SIBE;  Marco Ferraguti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO – SIBE
                            • ore 10.15 Occhio alla bufala! Come il metodo scientifico può difenderci dalle fake news
                              Massimo Polidoro GIORNALISTA E SCRITTORE – SEGRETARIO NAZIONALE CICAP
                            • ore 10.45 I fossili, le antiche civiltà e l’evoluzione: l’importanza della storia della scienza per riconoscere la pseudoscienza
                              Marco Ciardi UNIVERSITÀ DI BOLOGNA – CICAP
                            • ore 11.15 Nascita e crescita del pensiero scientifico
                              Giulio Lanzavecchia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL’INSUBRIA
                            • ore 11.45 Valutazione delle fonti di informazione scientifica
                              Andrea Becchetti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA
                            • ore 14.30
                              Introduce e modera Sylvie Coyaud SCIENCE REPORTER
                            • ore 15.00 OGM, la grande paura
                              Stefano Bertacchi UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO BICOCCA – IUxS
                            • ore 15.30 Il “darwinismo sociale” fu pseudoscienza?
                              Antonello La Vergata UNIVERSITÀ DI MODENA E REGGIO EMILIA
                            • ore 16.00 Draghi, ornitorinchi e bufale: storie di zoologia al limite
                              Giorgio Bardelli MUSEO DI STORIA NATURALE DI MILANO
                            • ore 16.30 Balle sottovuoto. Tutto ciò che sappiamo, ma non dovremmo sapere, sullo spazio
                              Luca Perri ASSOCIAZIONE LOFFICINA
                            • ore 17.00 Dibattito con il pubblico
                            • ore 20.30 Ultime notizie sull’evoluzione umana
                              Giorgio Manzi SAPIENZA UNIVERSITÀ DI ROMA
                              Massimo Polidoro GIORNALISTA E SCRITTORE – SEGRETARIO NAZIONALE CICAP

                            ATTIVITÀ LUDICO-DIDATTICHE
                            Prenotazione obbligatoria desk.adiemme@gmail.com Informazioni: tel 02 88463337


                            DOMENICA 4 FEBBRAIO

                            ore 16.00 Famose creature improbabili, science show Fake news e zoologia. Esiste già una disciplina che si occupa di questo curioso incontro: la criptozoologia.
                            Venite a scoprirlo grazie all’incredibile visione di reperti naturalistici unici e misteriosi. A cura di Paolo De Piazzi. Per tutti dai 7 anni.


                            SABATO 10 FEBBRAIO

                            ore 11.30 Sarà vero? Sarà vero che lo struzzo mette la testa sotto la sabbia? E nelle gobbe del cammello c’è una riserva d’acqua? L’orso bruno trascorre tutto l’inverno davvero in letargo? Muovendoci tra i diorami del Museo andremo a conoscere meglio alcuni di questi animali: ci racconteranno cosa si dice di loro e ci sveleranno la verità sulle loro abitudini di vita. Per famiglie con bambini di 4-5 anni
                            ore 15.00 Il Corriere delle Bufale Le pagine di un misterioso quotidiano riportano strane notizie che sembrano avere un fondamento scientifico, siamo davvero certi che si tratti di informazioni corrette? In che modo la scienza procede per confermare o confutare la verità di una notizia? Come veri reporter andremo alla ricerca di reperti che ci aiuteranno a scoprire se le pagine del Corriere delle Bufale raccontano bugie o verità. Per famiglie con bambini di 6-11 anni


                            LUNEDÌ 12 FEBBRAIO

                            ore 17.30 Buon compleanno Charles. Immagini e parole per festeggiare Darwin. Con gli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Brera. A cura di Maurizio Arcangeli, Clara Bonfiglio, Cristina Muccioli. Organizzato da Centro Filippo Buonarroti.



                            IN COLLABORAZIONE CON:
                            Società Italiana di Scienze Naturali (SISN)

                            CON LA PARTECIPAZIONE DI:
                            Associazione Didattica Museale (ADM)
                            Centro Filippo Buonarroti (CFB)
                            Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze (CICAP)
                            Italia Unita per la Scienza (IUxS)
                            Pikaia portale dell’evoluzione
                            Scienzainrete
                            Scienza Under 18
                            Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE)

                            STRUMENTI: segnalzioni di potenziali #fakeNews @poliziadistato

                            Da gennaio 2018 anche il Ministero degli Interni ha aperto uno spazio di segnalazione on-line di potenziali casi di fake news tramite il portale della Polizia di Stato:


                            https://www.commissariatodips.it/

                            I cittadini che si dichiarano vittime di contenuti lesivi otterranno indicazioni su come sollecitare la rimozione dei post offensivi sulle piattaforme social.
                            Il Centro nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture critiche (Cnaipic) della Polizia Postale provvede quindi a valutare se esistono i presupposti per procedere civilmente o penalmente

                            STRUMENTI: #AGCOM e #biblioVerifica collaborazione tecnica a garanzia del pluralismo e della correttezza dell’informazione

                            Disinformazione online, Cardani scrive ai social: “Collaborate con noi”

                            25 Ott 2018 https://www.corrierecomunicazioni.it
                            Il presidente Agcom chiede a Facebook, Google e Twitter di “rendere disponibili all’Autorità gli accessi alle Api al fine di consentire un’attività di monitoraggio”. Massima allerta in vista delle elezioni europee


                            Cardani scrive a CEO di Facebook, Google e Twitter;
                            25.10.2018 la riunione plenaria del tavolo tecnico sulla disinformazione online

                            AGCOM: ELEZIONI EUROPEE, PER CONTRASTARE FAKE NEWS, SVOLGANO RUOLO PIÙ PROATTIVO E FORNISCANO ALL’AUTORITÀ LE INFORMAZIONI TECNICHE NECESSARIE

                            l’Autorità
                            – adotterà forme di monitoraggio dei fenomeni di disinformazione e di hate speech attraverso la fattiva collaborazione delle piattaforme online;
                            – verranno individuate forme di trasparenza del sistema della pubblicità online;
                            – sarà favorita la creazione, anche in Italia, di una piattaforma autonoma di fact-checking;
                            – saranno varate iniziative per promuovere la cultura mediatica e digitale e fornire ai cittadini strumenti per un uso consapevole e critico dei media (social e non);
                            – verranno introdotti nuovi strumenti di trasparenza ed empowerment del consumatore attraverso la realizzazione di campagne informative sulla disinformazione…
                            FONTE:
                            https://www.agcom.it



                            EVENTI: #18dicembre #scinet_it Sarà vero? Milano @museoWOW Incontro pubblico sulla Attendibilità delle fonti e sulle #FakeNews

                            Lunedì 18 Dicembre 2017, ore 14:30-18:30
                            Museo del Fumetto, viale Campania 12, Milano

                            https://www.scienzainrete.it/articolo/incontro-pubblico-sulla-attendibilità-delle-fonti/2017-11-23

                            Un dialogo a più voci per fare il punto sull’inganno e l’autoinganno, la credulità e la manipolazione nella nostra epoca, e sugli strumenti per difendersi. Esiste una via per verificare le notizie, distinguere la scienza dalla ciarlataneria, consolidare il senso critico nella scuola? E in questo la rete è d’intralcio o d’aiuto? Il tormentone delle fake news ha posto di nuovo al centro dell’attenzione il tema della attendibilità delle fonti, soprattutto nel mondo della salute, dell’informazione e della scuola. Se possedere la verità può essere impossibile, e forse nemmeno auspicabile, “farsi un’opinione” è diventata una sfida che richiede un metodo e guide all’altezza del compito.
                            Agli insegnanti al termine della giornata verrà consegnato l’attestato di partecipazione.

                            E’ possibile seguire la conferenza via streaming da questa pagina. Per informazioni scrivere a: recalcati@zadig.it

                            Programma

                            14:30 Introduzione
                            Nicola Bellomo, Presidente Gruppo 2003 per la ricerca scientifica

                            14:40 Ci si può fidare della scienza?
                            Gianfranco Pacchioni, Università Milano-Bicocca
                            Pietro Greco, Scienza in Rete

                            15:00 Social media, informazioni e post verità
                            Walter Quattrociocchi, Università Ca’ Foscari, Venezia

                            15:20 L’han detto in tv e l’ho visto su internet: Stamina e altre emergenze di salute nei media e a scuola
                            Eva Benelli, Asset project
                            Cristina da Rold, Scienza in Rete
                            Paolo Vitale, Liceo Scientifico Copernico, Brescia

                            15:40 Competenze e benessere digitale nel mondo giovanile
                            Marco Gui, Andrea Cerroni, Università Milano-Bicocca

                            16:00 Obbligo o verità? Strumenti e metodi per essere cittadini consapevoli del web
                            Alessandra Nesti, Loescher Editore – La Ricerca

                            16:20 Coffee break

                            16:35 Luigi Bona guida alla mostra: “Il complotto”, di Will Eisner

                            16:50: Fisica per cittadini
                            Lorenzo Magnea, Università di Torino

                            17:10 Storia sociale delle fake news
                            Olimpia Affuso, Università della Calabria

                            17:30 Il romanzo alle prese con streghe e catastrofi
                            Silvia Bencivelli, Bruno Arpaia, scrittori

                            18:00 Capire e usare le immagini
                            Marco Capovilla, Fotografia e informazione, Politecnico di Milano, Milano

                            18:20 Conclusioni
                            Maria Pia Abbracchio, Vice presidente Gruppo 2003, Università degli Studi di Milano

                            Conducono Anna Piseri e Luca Carra

                             

                             

                            Abstract:

                            Pietro Greco, Gianfranco Pacchioni
                            Ci si può fidare della scienza?
                            Il ‘900 ha prodotto straordinari sviluppi scientifici con conseguenze profonde sul mondo in cui viviamo. Altre innovazioni sorprendenti ci attendono. Il progresso della scienza si basa su rigorosi meccanismi di verifica interna dei risultati raggiunti. Ma negli ultimi anni il modo di fare scienza è cambiato. Passione, curiosità e rigore faticano sempre di più a trovare spazio, schiacciati come sono da dure leggi di mercato e da una competizione sfrenata. Da vocazione di pochi, fare ricerca è diventato un mestiere di molti. Con conseguenze e rischi, come la comparsa di frodi, plagi, ma soprattutto con una produzione scientifica abnorme e spesso di scarso rilievo. Una scienza che perde di credibilità in un’era di fake news rappresenta un rischio che non possiamo permetterci.

                            Walter Quattrociocchi
                            Social media, informazioni e post-verità
                            La fake news sono soltanto la punta dell’iceberg di un cambiamento molto più radicale che riguarda il processo di produzione della conoscenza. Internet ha dato a tutti la possibilità di accedere a una quantità sconfinata di informazioni, indebolendo il ruolo dei corpi intermedi come giornalisti e accademici. Evidenze empiriche forti suggeriscono che tutti, nessuno escluso, tendiamo a selezionare e rafforzare le narrazioni che più si addicono alla nostra visione del mondo, ignorando o combattendo posizioni contrarie. La polarizzazione domina i processi di fruizione dell’informazione, e quando è particolarmente alta il ricorso all’uso strumentale delle informazioni è prerogativa di tutti. Quando queste vengono formulate in maniera strumentale, omettendo dettagli (deliberatamente o non), possiamo avere un effetto di distorsione dell’ecosistema informativo.

                            Eva Benelli, Cristina Da Rold, Paolo Vitale
                            L’han detto in tv e l’ho visto su internet: Stamina e altre emergenze di salute nei media e a scuola
                            Fare delle scelte sulla propria salute in consapevolezza e autonomia richiede un buon governo delle fonti di informazione. Per esempio, da chi ci arrivano le nostre convinzioni sull’influenza e su come contrastarla? Il ruolo determinante del “mi ha detto mia cugina”. Anche l’immigrazione è stata ed è tuttora un terreno in cui prolifera la disinformazione intenzionale. Si pensi all’uso dell’argomento salute per consolidare pregiudizi e forme più o meno velate di razzismo, dipingendo i migranti come untori di malattie per le quali non è documentata alcuna prevalenza in queste popolazioni. E se sono i giovani a chiedere: sarà vero quello che vedo, sento o leggo in rete? Cosa rispondono gli adulti? Sanno insegnare come distinguere ciò che può essere attendibile da ciò che sicuramente non lo è? I docenti si trovano a dover insegnare ciò che nessuno ha mai spiegato loro: l’uso della rete. Mentre scienza e pseudoscienza si confondono, molti sono disorientati e tra questi anche politici e grandi decisori. Purtroppo per i giovani, disincanto e pessimismo sembrano essere le emozioni dominanti tra gli adulti.

                            Marco Gui, Andrea Cerroni
                            Competenze e benessere digitale nel mondo giovanile
                            La “competenza digitale” è una delle difese più importanti contro la cattiva informazione sul web. I dati della diffusione di tale competenza tra i giovani italiani mostrano che essa è distribuita in modo disuguale, specie nella dimensione informativa. Tuttavia, la capacità di valutare le informazioni non è l’unica competenza chiave per una buona dieta informativa: le fake news non sono infatti solo un problema di contenuto ma anche di forma! Esse sono costruite in modo da attirare la nostra attenzione in maniera istantanea e danno luogo spesso a comportamenti di consumo impulsivi. Inoltre, più l’ambiente è ricco di stimoli concorrenti, come avviene nel digitale, più rischiamo di agire impulsivamente nella loro selezione. Il concetto di “clickbait” illustra bene questi meccanismi. Educarsi a un consumo non impulsivo degli stimoli digitali concorre quindi, insieme alla competenza digitale informativa, a difenderci dai tranelli della cattiva informazione.

                            Alessandra Nesti
                            Obbligo o verità? Strumenti e metodi per essere cittadini consapevoli del web
                            Loescher Editore dedica l’ultimo numero della sua rivista d’informazione didattica «La ricerca» alle fake news e all’educazione all’uso consapevole del web, nell’epoca in cui si è rotta la barriera tra chi produce informazione e chi la consuma. «La ricerca» è inoltre partner del progetto Social Media School della Regione Toscana, volto a utilizzare alcune prerogative dell’alternanza scuola-lavoro per migliorare la cultura e le competenze digitali degli alunni, rendendoli fruitori consapevoli dell’informazione e dell’industria dei contenuti: in particolare, imparando a produrre e gestire i contenuti digitali facendo una rivista online.

                            Lorenzo Magnea
                            Fisica per cittadini
                            Come cittadini siamo sempre più spesso chiamati a compiere scelte economiche, politiche e personali su temi che hanno uno sfondo o un contenuto scientifico. Trovare e identificare informazioni corrette e rilevanti è una sfida non facile. All’Università di Torino, da tre anni abbiamo varato il corso di Fisica per Cittadini, aperto al pubblico e gestito a quattro mani da un fisico e da un sociologo dei media, per affrontare questi temi.

                            Olimpia Affuso
                            Storia sociale delle fake news
                            Le fake, “voci che corrono” nell’epoca di internet, sono l’archetipo, che ritorna, di una comunicazione che da sempre si è nutrita dell’inverosimile, per rispondere a bisogni collettivi di fascinazione ma anche per raggiungere obiettivi strategici di varia natura, dalla delegittimazione degli avversari alla promozione di forme di contropotere. Complice il web (dove, nelle rete dei social, l’informazione è soggetta ad alterazioni continue) con le fake si stanno radicando alcune trasformazioni nelle strutture dell’informazione e nei processi della conoscenza. Tra queste trasformazioni rilevano quelle che riguardano i meccanismi di costruzione della fiducia nelle fonti, che tende a non accordarsi più a strutture e figure autorevoli riconosciute istituzionalmente, ma a nuove forme di autorevolezza, focalizzate e alternative. Ciò induce processi di ridefinizione del sistema dell’informazione e rende spesso opaca la fonte stessa, soprattutto per l’emergere di canali di risonanza delle fake.

                            Bruno Arpaia, Silvia Bencivelli
                            Il romanzo alle prese con streghe e catastrofi
                            Cosa c’entrano i romanzi con le fake news? C’entrano eccome se, come nel caso di “Le mie amiche streghe” di Silvia Bencivelli e “Qualcosa là fuori” di Bruno Arpaia, la narrativa prende spunto dalla salute e dal cambiamento climatico. In questo dialogo i due scrittori si confrontano sul ruolo che può avere la fiction – che per definizione vive della sospensione temporanea della verità – per farci comprendere meglio i nuovi scenari della post verità.

                            Marco Capovilla
                            Capire e usare le immagini
                            Le immagini fotografiche occupano con prepotenza la nostra vita quotidiana e saturano per sovrabbondanza le nostre percezioni visive. Nella maggior parte dei casi esse sono totalmente opache, nel senso che non ne conosciamo provenienza, contesti culturali e sociali di origine, modalità di realizzazione, ragioni della loro divulgazione, attendibilità, verosimiglianza. Ci sfugge cioè, perché non è quasi mai disponibile, chi sta comunicando e con quale scopo lo fa. Se vogliamo che le immagini possano tornare a informarci sul mondo reale dobbiamo imparare a decifrarle, a impadronirci cioè di strumenti che ci permettano di esercitare una critica severa e costante con la quale riconoscere e smascherare eventuali manipolazioni, deformazioni, rimaneggiamenti, messe in scena. Per evitare inoltre di contribuire noi stessi al rilancio e quindi alla diffusione di immagini fuorvianti e inappropriate o addirittura false e offensive, dobbiamo alfabetizzare il nostro sguardo ai linguaggi visivi per riuscire a frenare e gestire il loro fatale potere di attrazione.

                            EVENTI: #tacklefakenews Partecipa alla consultazione pubblica online della Commissione Europea contro #fakeNews

                            La Commissione Europea ha lanciato a novembre 2017 una consultazione pubblica su notizie false e disinformazione online e ha istituito un gruppo di esperti di alto livello che rappresenta accademici, piattaforme online, mezzi di informazione e organizzazioni della società civile.
                            http://europa.eu/rapid/press-release_IP-17-4481_en.htm


                            http://bit.ly/tacklefakenews


                            Frans Timmermans (vicepresidente della Commissione europea e Commissario europeo per la migliore legislazione, le relazioni interistituzionali, lo stato di diritto e la carta dei diritti fondamentali) ha dichiarato:

                            “La libertà di ricevere e diffondere informazioni e il pluralismo dei media sono sanciti dalla Carta dei diritti fondamentali dell’UE, viviamo in un’era in cui il flusso di informazioni e disinformazione è diventato quasi schiacciante. è il motivo per cui dobbiamo fornire ai nostri cittadini gli strumenti per identificare notizie false, migliorare la fiducia online e gestire le informazioni che ricevono “.



                            https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/public-consultation-fake-news-and-online-disinformation
                            La consultazione si chiuderà il 23 febbraio 2018.

                             

                            video della CONFERENZA del 13 e 14 novembre 2017

                            https://webcast.ec.europa.eu/multi-stakeholder-conference-on-fake-news-13-11-2017

                            https://webcast.ec.europa.eu/multi-stakeholder-conference-on-fake-news-14-11-2017


                            Appello per cosituire un gruppo di lavoro di esperti

                            High Level group on Fake News 2018


                            https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/call-applications-selection-members-high-level-group-fake-news

                            I compiti del gruppo consistono nel consigliare la Commissione su tutte le questioni che si presentano nel contesto di informazioni false diffuse tra i media tradizionali e sociali e su come far fronte alle sue conseguenze sociali e politiche:

                            –  Analizzare in profondità la situazione attuale e il quadro giuridico, nonché i potenziali rischi politici e sociali associati alla diffusione della disinformazione online;

                            –  Definire la portata del problema e promuovere interventi legislativi o non legislativi per limitare la diffusione di contenuti falsi; nel fare ciò, si dovrebbe operare una distinzione tra false informazioni che equivalgono a contenuti illegali ai sensi della legislazione comunitaria o nazionale, ad es. incitamento all’odio, alla violenza o al terrorismo, diffamazione, ecc. e false informazioni che non rientrano nell’ambito di tali leggi, e quindi non illegali;

                            –  Definire ruoli e responsabilità di tutti gli stakeholder rilevanti con attenzione al funzionamento dei social network e di altre piattaforme online e alle vulnerabilità dei media di notizie professionali;

                            –  Valutare l’effetto delle misure volontarie messe in atto finora dalle piattaforme online e dalle organizzazioni dei mezzi d’informazione per contrastare le notizie false;

                            –  Valutare eventuali miglioramenti a tali misure volontarie esistenti,

                            –  Tracciare la direzione per lo sviluppo di giornalismo di qualità (giornalismo di dati, giornalismo investigativo, ecc.) E migliorare l’alfabetizzazione mediatica come azioni complementari per promuovere la fiducia nei media e nella consapevolezza degli utenti;

                            –  Identificare i principi guida per una possibile autoregolamentazione basata su buone pratiche condivise e il coordinamento delle politiche e attività pertinenti a livello UE e nazionale.


                            Nel complesso, le notizie false rappresentano un concetto mal definito che comprende diversi tipi di travisamento o distorsione della realtà sotto forma di notizie (in formato testo, audio o video). È tuttavia possibile fare una distinzione ampia tra informazioni false che contengono elementi illegali ai sensi delle leggi comunitarie o nazionali e notizie false che non rientrano nell’ambito di tali leggi.

                            Una risposta politica globale deve riflettere i ruoli specifici dei diversi attori (piattaforme sociali, mezzi di informazione e utenti) e definire le loro responsabilità alla luce di una serie di principi guida. Questi includono la libertà di espressione, il pluralismo dei media e il diritto dei cittadini a informazioni diverse e affidabili.

                            Su questa traccia l’UE per contrastare la disinformazione online ha lanciato una consultazione pubblica su notizie false e disinformazione online, i risultati aiuteranno a valutare l’efficacia delle azioni attuali nell’agora’ digitale contro le notizie false:



                            https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/news/public-consultation-fake-news-and-online-disinformation

                            La consultazione si chiuderà il 23 febbraio 2018.

                            EVENTI: Più libri più liberi 6-10 dicembre 2017 #piùlibri17 #Roma Convention Center – La Nuvola dell’Eur

                            Più libri più liberi è la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria e si svolge a Roma, dal 6 al 10 dicembre 2017. In occasione della sedicesima edizione, la manifestazione si sposta dalla tradizionale sede del Palazzo dei Congressi al nuovo centro congressi della capitale, La Nuvola, progettata dall’archistar Massimiliano Fuksas. #plpl è l’unica fiera al mondo dedicata esclusivamente all’editoria indipendente dove ogni anno oltre 400 editori, provenienti da tutta Italia, presentano al pubblico le novità ed il proprio catalogo. Cinque giorni e più di 300 eventi in cui incontrare gli autori, assistere a reading e performance musicali, ascoltare dibattiti sulle tematiche di settore.


                            Fake news, Hate speech e libertà di espressione: come
                            bilanciare diritti contrapposti

                            06 dicembre 2017 ore 19.00 SALA Sala Vega
                            Presentazione del libro di Stefano Quintarelli, Oreste
                            Pollicino e Giovanni Pitruzzella
                            Intervengono gli autori e Massimo Russo
                            A cura di Egea
                            Internet, tecnologia, social network danno ogni giorno a
                            milioni di utenti la possibilità di caricare, condividere,
                            commentare contenuti che non sempre possono essere verificati o
                            bloccati, sia per ragioni tecniche sia per il rispetto di
                            diritti fondamentali come la libertà di espressione.
                            Sala Vega
                            http://www.plpl.it/event/fake-news-hate-speech-e-liberta-di-espressione-come-bilanciare-diritti-contrapposti/


                            Manuale anti-fake

                            07 dicembre 2017 ore 18.30 SALA Sala La Nuvola
                            Intervengono Tommaso Cerno e Maurizio Ferraris
                            Conduce Angelo Aquaro
                            A cura di la Repubblica e Più libri più liberi
                            Sala La Nuvola
                            http://www.plpl.it/event/manuale-anti-fake/


                            Il progetto

                            Più libri più liberi nasce nel dicembre del 2002 da un’idea del Gruppo Piccoli Editori dell’Associazione Italiana Editori. L’obiettivo è quello di offrire al maggior numero possibile di piccole case editrici uno spazio per portare in primo piano la propria produzione, spesso “oscurata” da quella delle imprese più grandi, garantendogli la vetrina che meritano. Una vetrina d’eccezione, al centro di Roma e durante il periodo natalizio.
                            Ma #plpl non è solo questo, il vero cuore della fiera è il programma culturale: incontri con gli autori, reading, dibattiti su temi di attualità, iniziative per la promozione della lettura, musica e performance live scandiscono le cinque giornate della manifestazione in una successione continua di eventi per tutti i gusti.
                            Più libri più liberi è anche un luogo di incontro per gli operatori professionali, dove discutere le problematiche del settore e dove individuare le strategie da sviluppare.

                             

                            Programma completo

                            http://www.plpl.it/eventi/

                            https://www.facebook.com/piulibri.piuliberi

                            STRATEGIE: #youtube #biblioVerifica come smascherare #fakenews con #factchecking #video

                            PragerU
                            #29giugno 2017

                            What is Fake News?
                            https://www.youtube.com/watch?v=FOZ0irgLwxU



                            ABC News (Australia)
                            #02giugno 2017

                            Could you spot fake news?
                            https://www.youtube.com/watch?v=1UkmkQdKKQ4


                            KTN News Kenya
                            #30aprile 2017

                            FACT CHECK: How to spot fake news on Social Media
                            https://www.youtube.com/watch?v=OSL3Mhx4Tds


                            Channel One News
                            #07marzo 2017
                            https://www.youtube.com/watch?v=6Z-7zhS4OHU
                            How to Spot Fake News
                            https://www.youtube.com/watch?v=6Z-7zhS4OHU


                            Common Sense Media
                            #31gennaio 2017

                            5 Ways To Spot Fake News
                            https://www.youtube.com/watch?v=g2AdkNH-kWA


                            FlackCheck
                            #8dicembre 2016

                            How to Spot Fake News – FactCheck.org
                            https://www.youtube.com/watch?v=AkwWcHekMdo


                            John Spencer
                            #6dicembre 2016

                            The Problem with Fake News (and how our students can solve it)
                            https://www.youtube.com/watch?v=xf8mjbVRqao


                            HowStuffWorks
                            #23gennaio 2016

                            4 Ways to Spot a Fake News Story | What the Stuff?!
                            https://www.youtube.com/watch?v=g5ON3u5rrmI


                            EVENTI: International Fact-Checking Day #2aprile

                            Per l’evento del 2 aprile, Factcheckers ha contribuito a realizzare uno schema di lezione (disponibile qui anche in italiano) e un video animato. Con Sky Academy è stata realizzata anche una guida interattiva mobile-first il cui scopo è coinvolgere i giovani fornendo loro gli strumenti-base per informarsi meglio online. Inoltre è stato realizzato un decalogo di facile consultazione. Poche regole, semplici, per cominciare a orientarsi nel mondo della post-verità e evitare di “abbocare” alle bufale. Partire dalla scuola e dall’istruzione sembra l’antidoto migliore contro chi coltiva la menzogna e volta le spalle alla verità.

                            http://factcheckingday.com/lesson-plan

                            STRATEGIE: night tabloid #RAI #factchecking

                            http://www.raiplay.it/programmi/nighttabloid/factchecking


                            Politica, economia, futuro, tecnologie, costume e tendenze…Night Tabloid è Il programma di informazione e approfondimento del lunedì, in seconda serata, su Rai2, condotto da Annalisa Bruchi












                            EVENTI: Comunicare il patrimonio culturale in ambiente digitale: fruizione e riuso @Aib_it #Roma #23novembre #24novembre 2017

                            Il coordinamento permanente Musei Archivi e Biblioteche composto da AIB, ANAI e ICOM organizza nei giorni 23 e 24 novembre 2017 a Roma presso la Biblioteca nazionale centrale il III Convegno Nazionale MAB dal titolo “Comunicare il patrimonio culturale in ambiente digitale: fruizione e riuso”. Il convegno vedrà la partecipazione di esperti e operatori pubblici e privati e promuoverà un confronto ad ampio raggio sulle strategie, i linguaggi, i servizi per l’integrazione, la rappresentazione, la fruizione e la disponibilità a lungo termine del patrimonio culturale in ambiente digitale.

                            23-24 novembre 2017 – Roma, Biblioteca nazionale centrale

                            Giovedì 23 novembre 2017

                             

                            ORE 9.00-9.30  REGISTRAZIONE DEI PARTECIPANTI

                            ORE 9.30-10.15  INDIRIZZI DI SALUTO

                            Andrea De Pasquale, Direttore Biblioteca Nazionale Centrale Roma
                            Gino Famiglietti, Direttore generale Archivi del MiBACT
                            Nicola Macrì, Dirigente del Servizio I per conto del Direttore generale Biblioteche ed Istituti culturali del MiBACT
                            Antonio Lampis, Direttore generale Musei del MiBACT
                            Gianni Torrenti, Coordinatore Commissione beni e attività culturali della Conferenza delle Regioni

                            ORE 10.15-10.45  SESSIONE INTRODUTTIVA
                            Keynote speaker Gino Roncaglia, Università della Tuscia di Viterbo
                            Mediazione in/formativa: una nuova generazione di strumenti di rete

                            ORE 10.45-13.00  RELAZIONI INTRODUTTIVE
                            Claudio Leombroni, AIB, Istituto per i beni artistici culturali e naturali dell’Emila Romagna
                            Giovanni Michetti, ANAI, Sapienza Università di Roma
                            Daniele Jalla, Direttivo nazionale ICOM Italia

                            ORE 13.00-14.30  BUFFET
                            (prenotazione obbligatoria tramite il form on line sul sito http://www.mab-italia.org/index.php/congresso-2017/iscrizione-2)

                            ORE 14.30-18.00  SESSIONI PARALLELE

                            Sala Conferenze: Workshop Strategie per l’accesso a lungo termine: digitalizzazione, conservazione digitale e licenze aperte

                            Conducono:
                            Stefano Allegrezza, Università di Udine
                            Maurizio Messina, Biblioteca nazionale Marciana
                            Anna Maria Marras, ICOM Italia

                            Partecipano:
                            Valeria Boi, Direttivo nazionale CIA; rappresentante AICRAB; esponenti del MAB regionale Toscana con esperienze significative da illustrare; esponenti del mercato dei prodotti e dei servizi.


                            Sala 1/2: Workshop Strategie per l’usabilità e per il riuso: sistemi, linguaggi, servizi

                            Conducono:
                            Stefano Vitali, ICAR – Augusto Cherchi, ANAI
                            Maurizio Vivarelli, Università di Torino
                            Gianfranco Calandra, Museo delle Civiltà

                            Partecipano:
                            Monica Sperabene, Biblioteca nazionale centrale di Roma; Paola Romi, direttivo nazionale CIA; Chiara Veninata, Sapienza Università di Roma; esponenti dei MAB regionali Friuli Venezia Giulia e Marche con esperienze significative da illustrare; rappresentante AICRAB; rappresentante Wikimedia Italia; esponenti del mercato dei prodotti e dei servizi.

                            ORE 20.30  CENA SOCIALE PRESSO IL RISTORANTE TERME DI DIOCLEZIANO
                            Via del Viminale, 3/A, Roma http://www.termedidiocleziano.it/
                            (prenotazione obbligatoria tramite il form on line sul sito http://www.mab-italia.org/index.php/congresso-2017/iscrizione-2)

                            Venerdì 24 novembre 2017 

                            ORE 9.30-12.30  ASSEMBLEE E INCONTRI DELLE ASSOCIAZIONI          

                            Sala Conferenze: Assemblea generale associati AIB
                            Sala 1/2: Conferenza Presidenti regionali ANAI
                            Sala 3: Riunione Commissioni tecniche congiunte ICOM

                            ORE 12.30-14.00  PAUSA

                            ORE 14.00-16.00  SESSIONE CONCLUSIVA

                            Tavola rotonda coordinata da Pierluigi Feliciati, Università di Macerata

                            Partecipano:
                            Un “portavoce” per ciascun workshop che illustrerà le conclusioni della discussione del giorno precedente; Klaus Kempf, Bayerische Staatsbibliothek; Simonetta Buttò, direttore Istituto centrale catalogo Unico; Luciano Sassi, AICRAB; Alessandro Pintucci, presidente CIA; Rosa Maiello, presidente nazionale AIB; Tiziana Maffei, presidente ICOM Italia; Grazia Tatò, direttivo nazionale ANAI, che concluderanno il convegno proponendo il lavoro futuro.


                            La partecipazione al congresso è gratuita, ma è necessario iscriversi entro il 17 novembre 2017 compilando il form presente all’indirizzo:
                            http://www.mab-italia.org/index.php/congresso-2017/iscrizione-2

                             

                            MAB è l’acronimo con cui AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana) e ICOM Italia (International Council of Museum – Comitato Nazionale Italiano), nella primavera del 2011 (sviluppando un’iniziativa precedente avviata dalle loro Sezioni piemontesi), hanno dato vita a un coordinamento permanente per esplorare le prospettive di convergenza tra i mestieri e gli istituti in cui operano i professionisti degli archivi, delle biblioteche, dei musei.

                            Segreteria operativa: c/o Icom Italia – Palazzo Regione Lombardia 29° piano

                            via Fabio Filzi 22 – 20124 Milano – tel 02.4695693 – fax 02.4695693

                            http://www.mab-italia.org – info@mab-italia.org

                            STRATEGIA: articolo 18 statuto lavoratori – casi non applicazione secondo #leggepertutti #wikilabour

                            STRATEGIE: Decalogo contro #FakeNews secondo associazione Factcheckers


                            24/10/2017 http://www.radio3.rai.it/dl/portaleRadio/media/ContentItem-55836654-b659-4050-b983-b9234ac3264f.html

                            DAL MINUTO 10 al 29


                            1. Non condividerai notizie non verificate.
                            2. Ricordati che internet e i social network possono essere manipolati.
                            3. Ricordati di risalire alle fonti.
                            Sono alcune delle regole d’oro che, a partire dal 31 ottobre, saranno parte del programma nelle scuole italiane.
                            Uno strumento in più per imparare a orientarsi nel mare magnum del web e a difendersi dalle fake news.
                            Ne parliamo con Nicola Bruno, giornalista e cofondatore dell’associazione Factcheckers. Anche la comunità di Wikipedia deve continuamente confrontarsi sulle regole condivise per garantire la correttezza delle informazioni nelle sue voci enciclopediche, come ci spiega Luca Martinelli, amministratore di Wikipedia Italia.


                            FONTI: EUR-LEX

                            La banca dati viene aggiornata ogni giorno e contiene documenti anche del 1951. Ogni documento è provvisto di una serie di metadati analitici (riferimento della pubblicazione, date, parole chiave, ecc.) organizzati in schede diverse.


                            eur-lex.europa.eu/homepage.html


                             
                            EUR-Lex consente di accedere gratuitamente alla seguente documentazione nelle 24 lingue ufficiali dell’UE:

                            • la Gazzetta ufficiale autentica dell’Unione europea
                            • il diritto dell’UE (trattati, direttive, regolamenti, decisioni, legislazione consolidata, ecc.)
                            • gli atti preparatori (proposte legislative, relazioni, Libri bianchi e Libri verdi, ecc.)
                            • la giurisprudenza dell’Unione europea (sentenze, ordinanze, ecc.)
                            • gli accordi internazionali
                            • i documenti dell’EFTA
                            • le sintesi della legislazione europea, che inseriscono gli atti giuridici nel relativo contesto politico e ne illustrano i contenuti in un linguaggio semplice
                            • altri documenti pubblici.

                            Inoltre permette di seguire le procedure che portano all’adozione degli atti giuridici.

                            La scheda “Testo” è quella che si apre per impostazione predefinita. La scheda “Informazioni sul documento” contiene le informazioni riguardanti il documento (metadati). A seconda del tipo di documento consultato, altre schede possono essere disponibili (ad es. “Procedimento”, “Recepimento nazionale”, “Sintesi della legislazione”, ecc.).

                            Un documento può essere visualizzato al massimo in 3 lingue contemporaneamente. Per impostazione predefinita, la prima lingua è quella dell’interfaccia utente.

                            Tipi di documenti disponibili / Gazzetta ufficiale dell’Unione europea / Homepage

                            FONTI: Ministero della Giustizia – STATISTICHE

                            Sono qui ricercabili per argomento, periodo di riferimento, territorio e strutture competenti le statistiche prodotte dall’amministrazione della giustizia.


                            giustizia.it/giustizia/it/mg_1_14.page


                            Le statistiche dell’amministrazione penitenziaria riguardano i soggetti in esecuzione penale. Le statistiche dell’organizzazione giudiziaria riguardano i dati sull’attività giurisdizionale civile e penale degli uffici giudiziari. Le statistiche della giustizia minorile riguardano l’utenza dei servizi minorili e l’applicazione delle convenzioni internazionali in materia di protezione dei minori. Nell’ambito della giustizia penale riguardano fenomeni di particolare rilevanza e interesse sociale.

                            STRATEGIE: #MEDbunker smascherare #fakeNews secondo Salvo Di Grazia

                            “Per i loro imbrogli sono pieni di crudeltà e peggio di tutti gli altri, ingannando non solo con le truffe economiche ma anche con l’irreparabile frode della morte”
                            Sir Thomas Browne, 1646, in “Saltimbanchi, truffatori e ciarlatani”


                            Salvo Di Grazia: #MEDBUNKER
                            Come smascherare le fake-news.

                            Per chi non è medico o si occupa di tutt’altro nella vita, non è facile distinguere tra fatti e bufale specie se a guidarlo nella lettura è lo stato emotivo di chi cerca disperatamente una cura. E allora che strumenti ha un paziente per difendersi dalle notizie false? “Internet ed a volte pure altri media – spiega Di Grazia – sono una giungla e spesso c’è tanta spazzatura, c’è un solo modo per essere sufficientemente sicuri di leggere notizie attendibili: consultare fonti ufficiali, istituzionali, scientifiche. Sono le uniche fonti controllate, che scrivono basandosi su fatti scientificamente corretti e su dati verificabili. Il resto, siti personali, blog, pagine Facebook, possono essere strumenti interessanti, affascinanti ma che non garantiscono nulla e spesso sono anzi trappole create apposta per chi è in cerca di aiuto.


                            Il blog è in rete da molti anni nei quali ha analizzato casi “eclatanti” di guarigioni miracolose (poi rivelatesi truffe), ha spiegato la scienza ed ha approfondito temi di medicina.
                            Dedicato all’analisi scientifica delle cosiddette medicine alternative, il blog è diventato un punto di riferimento nella rete per chi cerca informazioni controllate e scientificamente corrette sulle più svariate pratiche di medicina alternativa e pseudoscienza e sulle notizie, spesso allarmanti e terroristiche quanto infondate, che si diffondono nel web.
                            Con questo pretesto si diffonde la cultura scientifica, la capacità critica e l’informazione medica più corretta e basata sulle evidenze (senza mai sostituirsi al proprio medico curante, l’unica persona autorizzata a prendersi cura della nostra salute).

                            Questa pagina è un riferimento, per commenti, notizie o informazioni è più utile cercare nel blog #medbunker

                            wewee1@hotmail.it

                            https://twitter.com/MedBunker

                            http://medbunker.blogspot.it

                            https://www.facebook.com/MedBunker/

                            Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial